Grazia Cattina, commissario della Asl di Lanusei, tira un sospiro di sollievo. Nelle ultime ore, ignoti hanno posizionato un chilo e mezzo di tritolo dinanzi al cancello della sua abitazione. L'attentato però è fallito perché la miccia di è spenta. Niente da fare per gli attentatori, ora ricercati dalle forze dell'ordine. La Cattina vuole riportare ordine nella sanità dell'Ogliastra ma il suo progetto non è condiviso da alcune persone.

Grazia Cattina non si farà certo intimorire

La 56enne Grazia Cattina è risoluta e coraggiosa. Non sarà certamente il gesto intimidatorio delle ultime ore a farle cambiare idea.

Il commissario della Asl di Lanusei vuole rendere efficiente e trasparente la sanità ogliastrina. Francesco Pigliaru, governatore della Sardegna, e l'assessore Luigi Arru hanno manifestato la loro solidarietà e sostegno alla Cattina, in questo difficile momento. Il presidente Pigliaru ha parlato di un ennesimo tentativo di fermare chi cerca di fare riforme giuste. L'assessore alla Sanità Arru, che oggi si è recato dalla 56enne, ha sottolineato che azioni così spregevoli non si possono assolutamente giustificare, in quanto l'unico modo per esprimere la propria disapprovazione verso gli amministratori è quello democratico.

Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau, ha affermato che la Regione ha iniziato un percorso di riforma della sanità articolato e 'fragile', che porterà a una meta sorprendente, ovvero servizi migliori per i cittadini, più efficienza e rapidità.

L'ordigno è stato scoperto dal marito del commissario

Ad accorgersi dell'ordigno, ieri sera, alle 18,30 è stato il marito del commissario della Asl, Bruno Contu. Questo era uscito di casa e, subito, ha notato un tubo Innocenti di circa 30 cm davanti al cancello. Subito ha avvisato i carabinieri. Dopo una prima indagine, è stato constatato che quel tubo era stato sistemato in quel punto per causare un'esplosione.

Il bersaglio era la moglie del coordinatore dell'unità operativa di Nefrologia e dialisi dell'ospedale di Lanusei.

Grazia Cattina è diventata commissario della Asl di Lanusei lo scorso agosto; prima era direttore sanitario della medesima Asl. Sia Grazia che il marito sono 2 professionisti molto conosciuti e stimati in Sardegna.

Secondo i carabinieri di Lanusei il fallito attentato è collegato all'attività professionale della donna. Le indagini, coordinate dalla Procura di Lanusei, vanno avanti. La Cattina si è detta stupita per quello che è accaduto, sottolineando che ieri era uscita di casa alle 17.30 senza accorgersi di nulla.