Due dirottatori hanno preso il controllo di un Aereo Afriqiyah Airways diretto in libia. L'aereo è atterrato a malta e i due attentatori minacciano di farlo saltare in aria. Dalle informazioni diffuse sino ad ora, le persone prese in ostaggio sarebbero centodiciotto. L'aeromobile si trova al momento sulla pista dell'aeroporto di Luqa, tutti gli altri voli sono stati sospesi: la Polizia sta cercando di parlare con i due dirottatori. Uno di loro dice di avere una granata.

Joseph Muscat diffonde la notizia in un Tweet

Il primo ministro maltese Joseph Muscat ha diffuso la notizia che i due dirottatori avrebbero preso il controllo del mezzo con a bordo i civili, scrivendo su twitter di essere stato informato della situazione e di aver allertato i servizi di sicurezza.

Il Tweet del primo ministro riporta "Informed of potential hijack situation of a #Libya internal flight diverted to #Malta. Security and emergency operations standing by -JM"; nonostante il tentativo di rassicurazione da parte sua, la situazione è davvero tesa e si attendono con ansia ulteriori risvolti nella situazione.

L'aereo dirottato sarebbe un Airbus A320 della compagnia Afriqiyah Airway;si tratta di un volo interno da Sebha a Tripoli in Libia con partenza alle 10.10 ed arrivo alle 11.20; secondo le fonti, uno dei due attentatori sarebbe in possesso di un'arma, probabilmente una granata.

Il dirottatore avrebbe dichiarato di essere Pro-Gheddafi, ed ha comunicato di essere disposto a lasciare liberi tutti i passeggeri civili del volo, tranne l'equipaggio, nel caso fossero soddisfatte le sue richieste.

Gheddafi è stato per quarantadue anni la massima autorità in Libia, deposto nel 2011 da parte del Consiglio Nazionale di Transizione in seguito ad una guerra civile.

Nel 1969 la sua figura fu fondamentale per la caduta della monarchia, in seguito alla quale formò una dittatura militare, poi seguì la scia del socialismo arabo teorizzando la "Terza Via Universale".

La cattura e morte dell'ex-leader libico fu attuata dal CNT, in seguito ad un conflitto civile tra lealisti di Gheddafi e rivoltosi, ma la questione ha portato strascichi che continuano sino ai giorni nostri, e questa situazione ne è la dimostrazione. Si attendono ulteriori risvolti.