Solitamente, un avvistamento UFO porta sempre con sé un pizzico di ironia da parte di chi, anche affermando di voler studiare scientificamente e obiettivamente il fenomeno, non crede affatto nell’esistenza di altre forme di vita nell’Universo oltre la nostra. Se si tratta di un evento isolato, spesso il testimone “ha preso un abbaglio”. Diverso il caso in cui molte persone vedono e filmano diversi oggetti non identificati, dato che le allucinazioni massive, non possono essere registrate da una videocamera. La notte dello scorso 27 novembre, in Turchia si sono verificati vari avvistamenti UFO in diverse parti del Paese.
Immediatamente i testimoni hanno iniziato a postare foto e video sui social media, soprattutto su Twitter. Cosa hanno ripreso i testimoni? Si tratta di navi aliene?
L'eco mondiale degli avvistamenti UFO
Stando ad un articolo riportato sul tabloid The Inquisitr, diverse persone in tutto il territorio turco sono state terrorizzate dall’improvviso aumento di avvistamenti UFO, riportando sui social media l’ipotesi che la Terra potesse essere sotto attacco da parte degli alieni. I social media permettono una diffusione rapida di queste notizie, così in poche ore gli avvenimenti in Turchia hanno avuto una notevole visibilità a livello mondiale. La notte del 27 novembre sono stati viste diverse sfere luminose muoversi nei cieli turchi.
Il canale youtube di securteam10 ha caricato un video proprio di questo evento. Anche il periodico The Sun ha riportato gli strani eventi, mettendo in evidenza il panico vissuto da testimoni.
Gli scettici intanto cercano di dare il loro supporto, dicendo che non si tratta affatto di un attacco alieno, ma che semplicemente questi numerosi avvistamenti sono da attribuire a riflessi di stelle o pianeti vicini. I turchi però non sono d’accordo con questa teoria e vogliono andare in fondo a questa storia e capire quella notte cosa sia realmente accaduto. Anche se è vero che la maggior parte degli avvistamenti UFO sono, secondo le statistiche, riconducibili a fenomeni naturali o artificiali non di natura aliena, il 5% resta non identificato.