L'Ansa rende noto che a Berlino, la sera del 19 dicembre, un camion si è schiantato contro un mercato di Natale invadendo il marciapiede in Breitscheidplatz, nei pressi della Chiesa del Ricordo. I feriti che si contano sono circa una cinquantina, mentre sale a nove il numero delle vittime.

Attentato o incidente?

Il fatto, svoltosi nel mezzo di un mercato natalizio situato al centro di Berlino ovest, non è stato ancora confermato dalle autorità come attentato, ma sembra davvero difficile che si tratti di un semplice incidente.

La dinamica ricorda molto, infatti, quella dell'attentato del 14 luglio scorso a Nizza, in cui l'attentatore alla guida del camion si era lanciato sulla folla per investire quante più persone possibili, causando la morte e il ferimento di moltissime persone.

La Dpa ha comunicato, citando come fonte un portavoce della Polizia, che questa sarebbe l'ipotesi più accreditata.

Il mercatino di natale contro cui si è schiantato il camion è situato in un luogo frequentatissimo dai berlinesi e dai turisti, che vi si recano durante il periodo natalizio, trovandosi anche molto vicino alla Kurfuerstendamm, via principalmente ricca di negozi e nota per lo shopping, e a un grande magazzino.

Caccia al secondo uomo

La Zdf tedesca diffonde la notizia che uno dei due attentatori, probabilmente quello che si trovava alla guida del camion, sarebbe morto a seguito allo schianto del mezzo, e il complice sarebbe invece stato inseguito e successivamente arrestato.

Secondo la polizia berlinese non c'è motivo di essere ulteriormente preoccupati per la sicurezza della città e non ci dovrebbero essere ulteriori pericoli imminenti: le rassicurazioni arrivano anche tramite i social network, per evitare che le persone si lascino prendere dal panico, rendendo ulteriormente caotica una situazione che risulta già essere molto difficile.

Sui social commozione e rabbia

Sono già moltissimi i commenti della popolazione espressi sui social network. I più esprimono commozione e vicinanza alle vittime della strage, che viene già percepita come attentato anche prima della conferma ufficiale.