Davanti alla morte siamo tutti uguali ed ogni persona va commemorata anche se nella vita non si è comportata molto bene. Lo ha ribadito recentemente don Michele delle Foglie, sacerdote della chiesa madre di Grumo Appula, comune nel Barese. Il religioso officerà domani, 27 dicembre 2016, una messa in suffragio di Rocco Sollecito, esponente di spicco della 'ndrangheta ucciso qualche mese fa in Canada.
Il parroco ha ricordato che il boss Sollecito era un 'signore'
Don Michele Delle Foglie ha esortato tutti ad inchinarsi dinanzi alla sofferenza dei famigliari di Rocco Sollecito, definito 'signore', rammentando che davanti alla morte siamo tutti uguali.
Ecco il motivo per cui domani verrà celebrata una messa in suffragio di un 'pezzo grosso' del clan Rizzuto morto nell'ambito della faida tra mafia e 'ndrangheta presente da anni in Canada. Il boss venne freddato nel maggio scorso a Montreal, mentre era a bordo del suo Suv. Il sicario si nascose nei pressi di una fermata del bus e, all'arrivo di Sollecito, fece fuoco. Il questore di Bari stabilì che le esequie del boss venissero celebrate all'alba, visto il suo spessore nell'ambito della criminalità. La decisione mandò su tutte le furie don Michele che, subito, inviò una lunga missiva di protesta all'arcivescovo e al questore.
Il parroco ha invitato i fedeli a partecipare alla messa
Sui muri di Grumo Appula sono stati affissi, nelle ultime ore, molti manifesti che invitano i fedeli a partecipare alla messa che verrà officiata domani da don Michele Delle Foglie in suffragio di Rocco Sollecito.
Il religioso ha rivelato di aver promesso ai parenti del boss che, se fossero tornati in Puglia, avrebbe officiato una messa per ricordare il loro congiunto. 'Non devono dire gli altri quando celebrare', ha tuonato don Michele, evidenziando che Rocco Sollecito, in fondo, era uno come tanti.
Per don Michele Delle Foglie, il fatto che Sollecito fosse un pericoloso esponente della 'ndrangheta non esime dal celebrare messe in suo suffragio.
Il religioso è convinto che se una persona ha ucciso deve essere commemorata come tutti: 'La Chiesa deve pregare per i suoi figli'. Per molti, però, Rocco Sollecito resterà sempre e solo un temibile boss della criminalità.