Un ciondolo con la Madonnina e il Gesù Bambino forse appartenuto a Roberta Ragusa, la donna misteriosamente scomparsa cinque anni fa, probabilmente uccisa dal marito Antonio Logli che ne ha poi occultato il cadavere, secondo la ricostruzione dell'accusa che ha retto al processo di primo grado conclusosi con la condanna dell'uomo a 20 anni di carcere (pena ridotta di un terzo per effetto del rito abbreviato). La foto del ciondolo è stata pubblicata sulla pagina Facebook "Giornalismo Investigativo" gestita dal giornalista Fabrizio Peronaci che ha seguito il caso Ragusa per il Corriere della Sera.

Un ciondolo che viene presentato come un "nuovo indizio" dal cronista che nel tempo ha pubblicato sul social network diverse notizie esclusive di una certa importanza.

Caso Roberta Ragusa, il nuovo indizio

"La foto che vedete di un ciondolo con una immagine sacra - spiega Fabrizio Peronaci sulla pagina Facebook 'Giornalismo Investigativo' - è stata scattata in un luogo non distante dalla casa di via Dini, a Gello, dove Roberta Ragusa sparì quella maledetta notte di cinque anni fa. L'oggetto - aggiunge il cronista chiedendo se qualcuno sia in grado di riconoscerlo - si trovava a terra, in una piccola radura, nei pressi di un esercizio commerciale. La persona che lo ha recuperato - prosegue - ha il fondato dubbio che possa trattarsi di un monile appartenuto alla vittima e si è rivolta al nostro Gruppo FB di Giornalismo Investigativo nella speranza che familiari o amici lo ricordino e lo riconoscano.

L'ipotesi - spiega Peronaci - è che Roberta lo abbia perduto nel corso di una colluttazione con il suo assassino, in un disperato tentativo di fuga. Ogni elemento di novità avente valore probatorio legato alla foto del ciondolo qui riprodotta - conclude il cronista - è come sempre, doverosamente, a disposizione delle autorità inquirenti".

Attesa decisione del Riesame per Logli

In attesa della decisione del tribunale del riesame di Firenze sui ricorsi presentati dalla procura della repubblica di Pisa (che ha chiesto l'arresto di Logli) e dai difensori dell'uomo (che hanno chiesto l'annullamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora), nei giorni scorsi sarebbero state effettuate dalle forze dell'ordine altre ricerche del cadavere della donna in alcuni punti che sarebbero stati indicati da una fonte riservata. Del caso di Roberta Ragusa tornerà a occuparsi Chi l'ha visto, il programma condotto da Federica Sciarelli, che tornerà in onda mercoledì 11 gennaio alle ore 21.15 su Rai 3.