Si è ritrovata ad essere complice involontaria, la bambina di 7 anni che veniva portata dalla sorella maggiore per le strade del quartiere Pallonetto, a Napoli, per distribuire la droga del clan camorristico Elia.

È stata arrestata dai carabinieri di Napoli, la 17enne che si dedicava allo spaccio nel quartiere napoletano, in sella ad uno scooter e portando con sé la sorella, di soli 7 anni. Pare che la ragazza, secondo l’accusa, partecipasse attivamente alle attività della piazza di spaccio, sia vendendo la droga, che consegnandola a domicilio ai clienti.

La minorenne avrebbe fornito il suo aiuto alla madre, già arrestata a gennaio per droga, con la sua attività di gestione della piazza di spaccio.

All’arrivo dei carabinieri la giovane ha cercato di scappare attraverso i balconi dei quartieri, ma quando ha trovato rifugio in un appartamento vuoto, gli uomini dell’arma l’hanno bloccata ed arrestata.

Le accuse sono pesanti

L’accusa è di associazione criminale finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, dal momento che la ragazza prendeva parte, a tutti gli effetti, alle attività di gestione della piazza di spaccio di Napoli.

La sorellina di 7 anni è stata affidata ad una casa famiglia. La bambina, oltre ad accompagnare la sorella per le strade del quartiere, a bordo dello scooter, per distribuire la droga, veniva anche impiegata per confezionare dosi di cocaina.

È stato raggiunto da un’ordinanza di misura cautelare della Procura della Repubblica di Napoli anche un 18enne, attualmente già detenuto in carcere. Pare che il ragazzo, fosse responsabile di aver ordinato che venisse incendiato lo scooter di una ragazza che non pagava più il pizzo al clan, per potere spacciare. A quel tempo, il ragazzo aveva soli 15 anni.

Inoltre, è anche accusato di essere il responsabile di una “stesa”, ovvero di una minaccia che era stata posta in atto passando a bordo di uno scooter nelle vicinanze di una persona che era destinataria dell’”avvertimento “ da parte del clan, sparando in aria con una pistola. L’atto intimidatorio era stato posto in essere nella notte del 7 settembre 2016, a Napoli.