Ricorderete il famoso episodio delle due donne rom sorprese a rovistare nel container degli scarti fuori da un supermercato lidl? I due lavoratori assunti da Lidl avevano chiuso le due donne rom in un gabbiotto filmando poi tutta la scena con un telefonino mentre ridevano e scherzavano fuori da un supermercato di Follonica?

Licenziati due lavoratori della Lidl

Avevano poi postato il video su Facebook che in poche ore era diventato virale al punto da raggiungere quasi un milione di visualizzazioni. Proprio ieri però la brutta notizia per i due ragazzi, licenziati entrambi da Lidl.

Il più grande, un 35 enne con contratto a tempo indeterminato è stato licenziato dopo la risoluzione del contratto. Al più giovane, un ragazzo di 25 anni non è stato rinnovato il contratto. Entrambi però hanno deciso di fare causa a Lidl avviando la pratica all'avvocato Roberto Cerboni. Nonostante le giustificazioni dei due lavoratori, Lidl non ha voluto sentire ragioni ed ha provveduto comunque a licenziare entrambi. I ragazzi infatti hanno ribadito che il video era stato girato in maniera scherzosa e che le due nomadi erano al corrente di questo. In più avevano agito per evitare che le donne rubassero gli scarti del supermercato, liberandole comunque dopo pochi minuti senza avvisare le forze dell'ordine.

Il fattaccio accaduto a febbraio aveva provocato molte critiche a Lidl e aveva diviso il gli utenti in rete.

Il video virale delle due rom chiuse nel container

Alcuni avevano condannato il gesto dei due ragazzi, mente tanti si erano schierati con loro asserendo che non era la prima volta che le due donne rubavano fuori dal supermercato.

Un gesto comunque forte quello di rinchiudere due donne in un container di quelli che i supermercati usano per riporre merce non più vendibile, frutta marcia etc. Il video aveva poi completato l'opera, ricorderete le urla delle due donne terrorizzate e le risate dei due ragazzi che assistevano alla scena riprendendola con un cellulare.

La viralità del video, le parole della rom chiusa chiusa nel gabbiotto dai due ragazzi e il fatto che tutti i quotidiani riportassero poi la notizia, avevano fatto crollare la posizione dei due ragazzi che erano stati subito sorpresi da Lidl. Proprio il colosso tedesco con un comunicato aveva annunciato la loro sospensione perchè determinati comportamenti non erano assolutamente tollerabili dalla dirigenza. I due ragazzi furono riammessi grazie alle proteste online di tanti consumatore che si schierarono in loro difesa. Ieri purtroppo è arrivato il licenziamento. L'azienda comunque continua a cercare nuovo personale: le opportunità lavorative da Lidl non mancano mai.