Michele Emiliano si è procurato la rottura del tendine di achille mentre ballava con un gruppo folk di Acquaformosa, in Calabria. Il fatto è accaduto questa mattina, giovedì 6 aprile, e il primo a darne notizia è stato proprio il presidente della Regione Puglia con un post pubblicato sul suo profilo Facebook. Insieme alla spiegazione del modo in cui si è verificato il brutto incidente, Emiliano ha pubblicato anche il video che, se pur non con assoluta certezza, conferma la gravità dell’accaduto. La rottura del tendine di achille, infatti, non è una cosa di poco conto.
Soprattutto per un uomo della stazza del corpulento terzo (incomodo) candidato, insieme a Matteo Renzi e Andrea Orlando, alle primarie per la segreteria Pd del prossimo 30 aprile. “Caro Michele Emiliano, rimettiti presto”, scrive su twitter Orlando. Ma ecco cosa ha scritto Emiliano e il video del suo infortunio.
Il video e il post su Fb
Verso le 14.30 compare sul profilo Fb di Michele Emiliano un post in cui, per prima cosa, il protagonista della spiacevole vicenda prova a rassicurare tutti sul suo “morale alto”, anche se è lui stesso ad avanzare il timore, la certezza, di essersi procurato la rottura del tendine di achille. Tutto è avvenuto questa mattina ad Acquaformosa, paese di lingua e cultura albanese situato in provincia di Cosenza, in Calabria.
Qui, come si vede chiaramente nelle immagini, una delle componenti del gruppo folk, impegnata a ballare in abiti tradizionali arbëreshë, ad un certo punto si dirige verso Emiliano, gli prende le mani, e lo invita ad unirsi a lei.
Inaspettatamente, almeno per chi non fosse già a conoscenza delle doti di destrezza del ‘diversamente magro’ governatore pugliese, l’uomo politico si scioglie in una danza coordinata e liberatoria.
L’ebrezza e la gioia, purtroppo, durano lo spazio di pochi secondi, il tempo di qualche balzo a destra e sinistra al ritmo ‘satanico’ della tarantella. Forse schiacciata dal peso eccessivo, ad un certo punto la caviglia destra di Emiliano cede di schianto. Lui si piega in una smorfia di dolore (che solo chi ha subito lo stesso infortunio al tendine di achille può capire), si appoggia alla gentile compagna di ballo, ancora ignara di tutto, ma resiste stoicamente in piedi.
Poi, le immagini staccano per inquadrarlo, seduto e sofferente, impegnato in un dibattito pubblico, subito prima del trasferimento in ospedale. Lui intanto scrive: “La campagna elettorale continua, "noi" non molliamo mai”.
