Oltre due chili di cocaina purissima, lasciata tranquillamente tra i seggioloni dei due suoi bimbi, all’interno dell’auto su cui viaggiavano tutti insieme in località “Mannazzu”, una zona periferica di Olbia. Fabio Casula, 45 anni, olbiese, volto già conosciuto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato la scorsa sera dai Carabinieri del Norm del Reparto territoriale di Olbia con la pesante accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo – dopo tutti i controlli di rito – è stato portato in caserma e ora dovrà cercarsi un avvocato per difendersi dalla pesante accusa a lui mossa.

La droga – secondo quanto accertato dai Carabinieri – una volta venduta nel mercato al dettaglio dello spaccio avrebbe potuto fruttare anche due milioni di euro. Nell'abitazione dell’uomo infatti i militari hanno trovato anche altri ottocento grammi di cocaina purissima – divisa in piccoli pacchi – oltre che tutto il materiale utilizzato per tagliare lo stupefacente e confezionarlo. I due bimbi – grazie all’esperienza e al tatto dei Carabinieri - non si sono accorti di nulla e sono stati affidati ad un familiare che ora dovrà tenersene cura in attesa del processo.

Un normale posto di blocco

I Carabinieri del Norm del Reparto territoriale di Olbia – come spesso accade – la scorsa sera erano impegnati in un normale controllo del territorio quando - in località “Mannazzu” - hanno fermato un fuoristrada Mitsubishi L200 con a bordo Fabio Casula e i suoi due bimbi che viaggiavano comodamente seduti nei seggiolini adagiati nel grande sedile posteriore del fuoristrada.

L’uomo – alla vista dei Carabinieri – avrebbe dimostrato un certo nervosismo che ha indotto gli uomini in divisa ad approfondire i controlli sull’autovettura. E così infatti hanno fatto. Dopo aver chiesto i documenti i militari sono infatti passati all’azione controllando il pick up giapponese.

La perquisizione

Durante i controlli.

Esattamente tra i due seggioloni dei bimbi sistemati nei sedili di dietro. I Carabinieri del Norm di Olbia hanno notato due grossi pacchi neri – due buste – che spuntavano tranquillamente dai lati. Dopo i controlli si è scoperto che i due pacchi fossero carichi di droga: cocaina purissima. Più di due chili. E anche la perquisizione domiciliare ha confermato i sospetti che hanno portato a stringere le manette ai polsi di Fabio Casula che è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fii di spaccio di sostanze stupefacenti.