Momenti di grande paura, ieri, alla stazione della Circumvesuviana di Piazza Garibaldi, Napoli. Erano quasi le ore 15, quando un uomo, di circa 30 anni, si è lanciato sotto ad un treno in corsa. Sul posto sono subito giunti i soccorsi che hanno aiutato l'uomo il quale, in seguito al lancio, era rimasto bloccato sotto al treno, fortunatamente ancora in vita, ma con gravi lesioni agli arti inferiori. Inutile il tentativo del macchinista di frenare il convoglio e l'impatto è stato inevitabile.
La circolazione dei treni è stata ovviamente bloccata per un bel po' di tempo, per consentire le azioni di soccorso ed organizzarsi con altri treni e coincidenze.
All'uomo sono state tranciate le gambe ed attualmente si trova all'ospedale Loreto Mare. Non sembrerebbe in pericolo di vita.
Si indaga sull'accaduto: tentato suicidio o incidente?
La polizia sta indagando per cercare di capire bene la dinamica dell'accaduto e le motivazioni che avrebbero spinto l'uomo a commettere un assurdo gesto, ovvero lanciarsi sotto ai treno. Non è stata ancora resa pubblica la sua identità, ma pare che l'uomo sia originario di Chieti. Gli agenti, ascoltati alcuni testimoni, pare abbiano confermato il tentativo di suicidio, anche se c'è pure chi ha dichiarato di aver visto il 30enne cadere accidentalmente sui binari, dopo aver scavalcato la recinzione del parcheggio, e non lanciarsi volontariamente.
Bisognerà attendere le prossime ore affinché si possa sapere qualcosa di più.
Un avvenimento simile si era già verificato qualche mese fa
Non è la prima volta che qualcuno rischia di morire sotto ad un treno in corsa della Circumvesuviana. Già lo scorso 28 febbraio, infatti, sempre alla stazione di Piazza Garibaldi, un magrebino di 40 anni, residente a Cercola, si era lanciato sotto ad un treno diretto a Poggiomarino.
In quel caso è stato evidente più che mai che l'uomo volesse suicidarsi, anche se poi non vi è riuscito, riportando però ferite gravissime, che gli sono costate l'amputazione delle braccia.
Circa un anno e mezzo fa, invece, non a Piazza Garibaldi, ma a Marigliano, nel nolano, un 49enne tentò il suicidio lanciandosi sempre sotto ad un treno in transito della Circumvesuviana.
Anche in questa situazione, l'uomo perse una gamba e la tragedia fu evitata solo grazie alla tempestiva frenata del macchinista, col treno che comunque era in rallentamento per l'ingresso in stazione.