Un giovane ragazzo di soli 22 anni è stato trovato privo di vita in una campagna in Calabria all'interno di un'azienda agricola. Sul corpo sono state rinvenute tracce di violenza. Si ipotizza una lite finita male.
Calabria, giovane trovato morto in una campagna
Nella giornata di ieri 18 giugno un giovane di 22 anni che si chiamava Valentin Gifu, di origine rumene, è stato ritrovato privo di vita nei pressi di un'azienda agricola in provincia di Catanzaro, precisamente nella cittadina di San Floro. A ritrovarlo è stato il proprietario dell'azienda che ha avvertito immediatamente le forze dell'ordine della cittadina di San Floro che sono giunti con tempestività sul luogo.
Dai primi rilievi effettuati dagli inquirenti sembrerebbe che sul corpo della vittima siano presenti evidenti segni traumatici e varie ecchimosi per tutto il corpo. Gli inquirenti ipotizzano che il 22enne avrebbe avuto nella serata precedente una brutta colluttazione con un suo connazionale. Le indagini comunque proseguiranno anche nelle prossime ore, in quanto non sono tutte chiare le cause del decesso. Nei prossimi giorni sul corpo del ragazzo sarà effettuata l'autopsia in modo da chiarire ogni dubbio. Sul luogo oltre ai carabinieri di San Floro sono giunti quelli della cittadina di Catanzaro in modo tale da svolgere un'indagine a 360 gradi, valutando tutte le piste.
Calabria, muore altro giovane ragazzo
Sempre in Calabria un giovane ragazzo di 29 anni è deceduto dopo che si è lanciato dal balcone del suo appartamento. Il giovane viveva nella cittadina di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Dalle prime informazioni sembrerebbe che il 29enne era stato adottato insieme alla sorella da una famiglia calabrese, infatti erano entrambi originari della Russia.
Al momento non è chiaro perchè il ragazzo abbia deciso di suicidarsi, dobbiamo però segnalare che anche la sorella, qualche anno fa aveva fatto la stessa cosa, si era infatti lanciata anche lei dal balcone morendo sul colpo.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che hanno cercato di fare il possibile per rianimarlo, purtroppo però, il suo cuore aveva già smesso di battere.
Sull'intera vicenda stanno indagando i carabinieri di Gioia Tauro e nei prossimi giorni dovranno cercare di stabilire le cause che hanno portato un giovane di 29 anni a commettere un gesto tanto disperato