È la domanda che spesso gli scettici si fanno, meglio conosciuta come il “Paradosso di Fermi”: se è vero che l’Universo pullula di vita, allora dove sono tutti? La Scienza sta investendo milioni di euro e utilizzando i più potenti radiotelescopi al mondo per riuscire a captare un segnale in grado di confermare che non siamo soli, ma per il momento, almeno ufficialmente, sembra che nessuno stia “trasmettendo”. Stando però ad un nuovo studio scientifico esiste una spiegazione logica al perché non abbiamo ancora trovato gli alieni. Secondo un nuovo studio pubblicato dal Journal of the British Interplanetary Society esistono alieni evoluti che si trovano in uno stato di “ibernazione” che loro stessi hanno voluto, per motivi ben precisi.

Le civiltà aliene super tecnologiche

Le eventuali civiltà aliene evolute sono sicuramente basate su livelli di tecnologia di gran lunga superiore alla nostra. Secondo gli scienziati quindi, le condizioni attuali dell’Universo sono troppo calde per una civiltà altamente “digitalizzata”. Lo studio quindi suggerisce che civiltà aliene possano essersi ibernate in attesa che l’Universo diventi più freddo. In un futuro lontano, con queste particolari circostanze, gli antichi astronauti potrebbero avere una rapidità ed efficienza nell'elaborare informazioni di gran lunga superiore a quella odierna.

Ma cosa si intende per civiltà aliena altamente “digitalizzata”? Secondo molti scienziati e astrobiologi impegnati nella ricerca di vita extraterrestre, civiltà di gran lunga più evolute della nostra potrebbero essere in grado di vivere all’interno di supercomputers.

Questo significa che entità biologiche sarebbero in grado di trasferire la loro coscienza in apparati elettronici, il che sembra qualcosa di impossibile e solo lontanamente immaginabile per il genere umano.

“Una civiltà avanzata potrebbe benissimo aver esplorato una grande porzione dell’Universo e trovarsi ora a dover risolvere internamente questioni culturali.

Queste cose possono essere considerate come elaborazioni delle informazioni. Se vogliono massimizzare l’elaborazione dell’informazione, non devono farlo oggi ma attendere quando l’Universo sarà più freddo. Il nostro pianeta potrebbe trovarsi in una regione di proprietà di qualcun altro”, ha affermato Anders Sandberg, uno degli autori dello studio.

Quindi in definitiva, il motivo principale perché non abbiamo ancora incontrato gli alieni, potrebbe essere perché in realtà stanno dormendo da qualche parte, in attesa che le temperature scendano.