Nelle ultime settimane sono sempre più i casi nei quali diversi utenti di Facebook ricevono dei blocchi temporanei da parte del noto social network a causa di violazioni sui contenuti pubblicati, molto spesso su segnalazione di altri utenti della rete. Vi è però un caso, accaduto in questi giorni a un prete toscano, precisamente Don Massimo Biancalani della diocesi di Pistoia, che sta facendo parecchio discutere la rete e ha causato anche prese di posizione da parte della politica. Vediamo meglio che cosa è successo.

Il prete toscano bloccato da Facebook per 24 ore per foto di alcuni migranti in piscina: è polemica

Nella giornata di venerdì 18 agosto il parroco toscano pubblica sul proprio profilo Facebook un post con 10 foto di migranti africani in piscina e con un breve commento che recitava: "e oggi piscina. Loro sono la mia patria, i razzisti e i fascisti i miei nemici". Il post inizia ad avere un certo successo ma anche diverse critiche, talvolta offensive da parte di decine di utenti FB. Con estrema probabilità qualcuno di essi avrà segnalato il post come "inappropriato" e un po' a sorpresa il social decide di bloccare il profilo del parroco per 24 ore.

E' stato lo stesso parroco toscano, nella tarda serata di sabato, una volta concluso il periodo di blocco di 24 ore che Facebook gli aveva imposto a scrivere sul noto social network il seguente post: "24 ore BLOCCATO da FB a causa di questo POST!!!!

Alcune foto di ragazzi africani in piscina è un problema per FB? L'impegno per l'accoglienza, la solidarietà, l'antirazzismo non fanno parte degli "standard" di comunicazione di Facebook? Intanto si è lasciato che, per un giorno intero, mi si insultasse e diffamasse senza che io avessi la possibilità di controbattere! Qualcosa non mi torna...

!".

E anche questo sfogo da parte del religioso non è certo passato inosservato, se è vero che in meno di 24 ore il post di Biancalani ha avuto ben 800 commenti, di contenuto ovviamente opposto fra loro: da chi solidarizza con lui per la "censura" subita e lo invita ad andare avanti con le sue battaglie antirazziste, fino a chi invece continua a insultarlo con gli epiteti più svariati.

Matteo Salvini prende posizione contro il prete antirazzista

Ma questo fatto ha avuto anche l'attenzione da parte di un noto esponente politico di livello nazionale: stiamo parlando del leader della Lega Nord Matteo Salvini, che nel tardo pomeriggio di questa domenica 20 agosto, ha pubblicato il post con le foto di Don Massimo, corredato dal commento polemico: "Questo Massimo Biancalani, prete anti-leghista, anti-fascista e direi anti-italiano, fa il parroco a Pistoia. Non è un fake, è tutto vero! Buon bagnetto". E proprio questo post da parte del segretario del Carroccio ha dato ancora maggiore eco alla vicenda, ottenendo a sua volta oltre 1300 condivisioni e 5700 reazioni in poco meno di due ore. Tutto questo ha naturalmente amplificato a dismisura l'accaduto con numerosissime prese di posizioni, pro e contro, da parte degli utenti del web.