Durante le trasmissioni di Chi l'ha visto? (più precisamente, la fascia mattutina in onda ogni giorno alle 11:30) andato in onda oggi 14/09, si è parlato del triste omicidio della giovane Noemi Durini (16 anni al momento della morte). Il fidanzato Lucio Marzo (17) ha confessato di essere l'assassino della ragazzina, dopo una decina di giorni in cui affermava categoricamente di non sapere nulla su ciò che fosse accaduto all'adolescente. Il fattaccio è avvenuto a Specchia, in provincia di Lecce. Il giovanissimo balordo, dopo aver confessato di essere l'assassino della sua fidanzata, è uscito scortato dalle Forze dell'ordine, salutando, sorridendo e facendo gesti di scherno ad un'arrabbiatissima folla che si era radunata fuori dalla caserma di Specchia, per avere notizie di Noemi.
Il ragazzo per poco non ha rischiato il linciaggio. Gianvito Cafaro dello staff di Chi l'ha visto? ha ripreso l'intera scena. Prima di essere portato via dai militari, Lucio è uscito dalla caserma dei Carabinieri con un cappuccio calato sulla testa.
Il caso a Chi l'ha visto?
Terminata l'estate, è tornato sui nostri teleschermi il programma Rai 'Chi l'ha visto?', specializzato in casi di scomparsa e di Cronaca Nera in generale. L'inviata Paola Grauso si è occupata del caso di omicidio della povera Noemi Durini, uccisa dal fidanzatino Lucio Marzo. Quest'ultimo, per difendersi, ha dichiarato che Noemi aveva intenzioni orribili nei confronti della sua famiglia e di averla dovuta eliminare proprio per questo motivo.
Una versione che non sta in piedi apparentemente, ma che sarà tuttavia approfondita dagli inquirenti.
Paola Grauso, ha avuto modo di intervistare il papà di Lucio Marzo, Biagio. Una testimonianza tanto preziosa quanto sconvolgente, che il programma ha offerto ai suoi telespettatori in esclusiva. Proprio mentre la Grauso stava parlando con Biagio, è arrivata la notizia del ritrovamento del corpo di Noemi e della confessione di Lucio.
Un documento significativo, se pensiamo che lo stesso padre del Marzo è stato indagato per sequestro di persona ed occultamento di cadavere.
Il servizio di Gianvito Cafaro
Gianvito Cafaro, in collegamento da Specchia, ha ricordato i momenti topici di ieri, 13 Settembre, quando Lucio Marzo è uscito dalla caserma dei Carabinieri, dopo aver confessato l'omicidio di Noemi Durini.
Il giovane ha dichiarato di aver posto fine alla vita della sua ragazza, in quanto quest'ultima avrebbe avuto intenzione di sterminare la famiglia di lui. Il 17enne ha riferito inoltre di aver utilizzato un coltellino che Noemi avrebbe avuto con sé la mattina del 3 Settembre. Tutte informazioni da verificare. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.