Negli ultimi anni, i social network sono diventati un mezzo sempre più utilizzato per raccontare le proprie storie e rivolgere degli appelli agli organi di competenza, affinché situazioni spiacevoli e problematiche di ordine pratico possano trovare una soluzione soddisfacente. In questi giorni, la pagina Facebook 'L'isola che non isola', che promuove l'abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio di Procida raccogliendo le denunce delle persone con disabilità, ha dato spazio alla vicenda che ha per protagonista la dodicenne Miriana, che ha grandi difficoltà a raggiungere la sua scuola.

I fatti

Sull'isola, infatti, non è presente un trasporto pubblico idoneo che consenta agli allievi di arrivare agli edifici scolastici, né tantomeno un pulmino che sia attrezzato all'accoglienza di bambini che utilizzano una carrozzina. Così, se un alunno ha dei problemi motori e non può avvalersi per qualsiasi motivo del trasporto privato effettuato dai genitori, si vede costretto a restare a casa e non ha modo di frequentare le lezioni in maniera costante. Miriana, che vive con la madre Carmela, il padre Vincenzo e il fratellino Giuseppe, per arrivare a scuola dovrebbe prendere ben due autobus, chiaramente equipaggiati per il trasporto di viaggiatori che usano le sedia a rotelle. Poiché questo non le è concesso, i genitori la accompagnano il più possibile con mezzi propri, ma quando Vincenzo deve lavorare la situazione diventa ingestibile.

Carmela, infatti, non guida l'automobile e per questo lo scorso anno Miriana si è dovuta assentare addirittura per mesi. La famiglia ha segnalato da tempo la questione sia alla scuola che al Comune, chiedendo con domande scritte e protocollate un mezzo per il trasporto della figlia, ma fino a questo punto non ha ottenuto risposta.

E così, anche quest'anno, l'alunna rischia di dover cominciare molto presto ad assentarsi, il che reca un grave danno alla sua inclusione sociale.

L'appello di Peppe Giaquinto

Anche Peppe Giaquinto, a nome del Comitato Utenti Trasporto Isola di Procida, ha richiesto alle autorità competenti di trovare una soluzione. L'uomo ha ricordato che per il 2017 la Regione ha stanziato l'importante cifra di 8,5 milioni di euro proprio per il trasporto scolastico e l'assistenza dei ragazzi con disabilità, dei quali 5500 euro proprio per il Comune di Procida. A questo punto, non resta che sperare che si possa realmente arrivare ad una svolta positiva.