Uno in più. La lista delle persone fuggite dalla Corea del Nord va aggiornata. Di queste ultime ore la notizia di un soldato dell'esercito di Kim Jong-un che è riuscito nel suo intento di scappare. Prima ha disertato, poi ha iniziato a correre, attraverso la zona demilitarizzata. I suoi stessi commilitoni gli hanno sparato, senza però evitare il passaggio al Sud da parte del coraggioso militare. Attualmente, fanno sapere le fonti giornalistiche, l'uomo si trova in cura presso un ospedale del Sud. Ovviamente, per questioni di privacy, non è dato sapere il luogo esatto dove il soldato si trovi.
Fuga dalla Corea del Nord attraverso la Jsa
Joint security area, è il passaggio scelto dal soldato nordcoreano per fuggire dalla dittatura di Kim Jong-un e avere una nuova possibilità in Corea del Sud. A riferire per primi quanto accaduto nei giorni scorsi i militari dell'esercito sudcoreano, i quali si sono occupati delle prime cure del caso nei confronti dell'uomo. Nonostante il nome possa apparire ad una prima lettura rassicurante, in realtà di sicuro non c'è nulla lungo il corridoio della Jsa. Infatti, come ha sottolineato in un recente reportage l'inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi, nonostante sia conosciuta come zona demilitarizzata, la linea di terra che separa le due Coree è una delle frontiere più militarizzate al mondo.
Dopo quanto accaduto, i soldati sudcoreani si sono messi in stato di pronta reattività, temendo una provocazione diretta da parte della Corea del Nord. Al momento, non si segnalano ulteriori novità. Chi fugge dalla dittatura nordcoreana solitamente lo fa perché dall'altra parte della frontiera ha familiari o amici che sono già riusciti a scappare.
Il più delle volte, ciò succede per fuggire da un regime sanguinario e dalla povertà, nonostante la propaganda della dittatura di Kim Jong-un presenti Pyongyang come una terra promessa.
L'insolita scelta del soldato nordcoreano
Dal 1953 ad oggi, sono stati oltre 30 mila i nordcoreani riusciti a scappare dal loro Paese, in cerca di una vita migliore.
Perché allora si parla tanto dell'ultima fuga? Il motivo, oltre la professione dell'uomo, è da ricercarsi nel luogo scelto per la fuga. Nella maggior parte dei casi, la fuga avviene verso Nord, dove i confini sono meno controllati ed è più semplice scappare. Lo stesso non si può dire per il Sud, dove la frontiera è controllata di continuo e le armi non mancano. Inoltre, Panmunjeom è anche un importante centro turistico. Quasi nessuno ha mai tentato la fuga da qui. Il coraggio, di certo, non deve essergli mancato.