ryanair nell'ultimo periodo è stata al centro delle principali notizie di cronaca. Negli scorsi mesi sono stati cancellati centinaia e centinaia di voli, mettendo nel panico migliaia di passeggeri che da tempo avevano prenotato la loro rotta. Il tutto per rientrare nei costi di gestione, in particolar modo per dare modo ai dipendenti di prendersi le spettanti ferie non maturate in precedenza. Da una serie di indiscrezioni, è parso di capire che il clima fra i dipendenti della compagnia di voli, per i più svariati motivi, non è dei migliori: le ultime notizie lo confermano.

Ryanair: il caso che stupisce

Ryanair si è vista cadere addosso un macigno mediatico. Ha causato un discreto clamore il contenuto di una lettera, di una delle assistente di volo, pubblicata nelle ultime ore dal Corriere della Sera. Dalla lettera, si evince un avvertimento nei riguardi della donna che, stando a previsioni interne, non avrebbe venduto abbastanza prodotti a bordo. "Non stai facendo bene il tuo lavoro, visto che nel 98% dei voli non sei riuscita a vendere alcun profumo o regalo vario. Inoltre, nell'86% delle tue ore di volo hai fatto registrare incassi inferiori ai 50 euro totali". Cifre non ritenute sufficienti dalla compagnia low cost, che ha proseguito la lettera ricordando alla donna i provvedimenti presi in caso di mancati riscontri nei prossimi mesi.

La lettera dell'assistente di volo Ryanair

Innanzitutto, già dal 1 dicembre la donna non sarà più inserita nella turnazione d'orario solita, ovvero quella spalmata su 5 giorni di lavoro e 3 di riposo: dal mese entrante in poi l'assistente di volo coprirà solamente i buchi. Chiaramente si tratta di una sorta di avvertimento quello concesso alla donna, che dovrà darsi da fare per evitare nuovi provvedimenti da parte della stessa Ryanair.

Sì, perché dalla lettera si legge anche che "le performance dell'assistente saranno attentamente monitorate nei prossimi due mesi".

L'assistente di volo, in caso del susseguirsi di scarsi risultati in merito a vendite di profumi, gratta e vinci ecc, potrebbe rischiare seriamente il licenziamento da parte di Ryanair. Nessuna smentita per adesso della compagnia aerea low cost, che in passato aveva palesato chiaramente di non aver stabilito degli obiettivi minimi di vendita a bordo. Si attendono chiarimenti da parte del datore di lavoro dell'assistente di volo che ha reso pubblica la lettera inviata da WorkForce International.