All’inizio sembravano solo delle voci, dei pettegolezzi tra mamme, messi in giro a causa delle invidie tra le figlie adolescenti. Ma quando le dicerie sono arrivate fino al preside di un istituto superiore di Riccione, qualcosa si è mosso e ci si è rivolti alle autorità. Dai giorni circolavano sui social e nelle chat quelle discussioni compromettenti, quei file audio in cui si sentiva una voce maschile adulta fare proposte inequivocabili ad una ragazza 15enne. Gli studenti se le passavano tra loro, condividendole e inviandosele con i cellulari; in classe non si parlava d’altro.
Fino a quando qualche mamma non è venuta in possesso dei file, che inizialmente dovevano essere stati inviati via chat alla ragazza, lanciando l’allarme nella scuola.
Due voci conosciute nella chat hot
Un particolare aggravava la situazione: qualcuno aveva notato che la voce sensuale che faceva richieste esplicite alla 15enne, invitandola ad eseguire alcune prestazioni sessuali, non era sconosciuta, ma sembrava quella di un professore 45enne dello stesso istituto. Da qui l’allarme delle madri, che hanno avvisato il preside, che a sua volta ha allertato la polizia. “Sono solo pettegolezzi tra mamme – ha continuato a ripetere fino all’ultimo il dirigente scolastico – comunque la nostra comunità ha fatto qualcosa a riguardo”.
Infatti si è saputo che la squadra mobile della Questura di Rimini ha iniziato ad indagare sulla vicenda, su cui risulta aperto un fascicolo a cura dalla Procura, per mano dal sostituto procuratore Paola Bonetti, anche se al momento non ci sarebbe nessuna denuncia.
Le prime ammissioni della studentessa
Ora le autorità dovranno indagare sui file audio.
Questo materiale è in fase di acquisizione da parte di polizia e Procura per risolvere tutti i dubbi e identificare definitivamente le voci protagoniste di quei dialoghi spinti, che da diverse settimane erano diventati il passatempo preferito degli studenti dell’istituto. Data l’età della protagonista e l’ambito scolastico in cui si è consumata la storia, ci si muove nel massimo riserbo.
Ma sono trapelate le prime indiscrezioni sui contenuti della chat: "Devi dimostrami il tuo amore, facendomi vedere cosa sai fare – chiedeva l’uomo alla minorenne – l’importante è che nessuno lo venga a sapere o ci veda". Nel frattempo gira la voce che la giovane studentessa avrebbe fatto le prime ammissioni alla madre, confessando di essere innamorata del docente e di avere iniziato con lui una relazione sentimentale.