Una situazione davvero incredibile, che ha lasciato la folla a bocca aperta. Una ventina di persone sono riuscite a bloccare una messa esponendo alcuni striscioni di protesta.
I protestanti erano dei militanti filo curdi
Domenica 4 febbraio, nella chiesa di San Tommaso si sono verificati alcuni episodi molto spiacevoli. Durante la classica messa della domenica, una ventina di persone si sono radunate ai piedi dell'altare, esponendo alcuni striscioni discutibili. In uno dei due striscioni, c'era la scritta: 'Erdogan ha le mani sporche di sangue'. Una vera e propria protesta, da parte di un gruppo di militanti filo curdi.
Che dopo il loro avvento all'altare, hanno creato attimi di tensione e angoscia. Un fedele è intervenuto per sottrarre uno striscione a due antagonisti, che lo stavano sorreggendo. Da quel momento attimi di parapiglia, con i due militanti che sono riusciti a rimpossessarsi dello striscione. E nel frattempo altri militanti sono riusciti a cospargere sul sagrato della tempera, esattamente di colore rosso, per protesta contro il sangue versato dallo stesso popolo curdo. Non si sono limitati a versarlo sul sagrato, in quanto si sono cosparsi anche le mani e il volto. Una protesta molto forte, che ha tenuto molti fedeli con il fiato sospeso.
Otto persone sono state denunciate
Dopo l'episodio precedentemente raccontato, ci sono stati risvolti positivi a questo incredibile episodio.
I testimoni hanno segnalato l'accaduto alla Digos, che puntualmente ha avviato le indagini e i controlli. Inviando le pattuglie in zona, nel tentativo di individuare i colpevoli della discutibile interruzione. I controlli hanno portato i primi risultati, con otto persone che sono state denunciate. Le accuse sono varie e dettagliate. Gli otto uomini sono indagati per violenza privata e turbamento di funzione religiosa.
Al momento si trovano in libertà, nonostante la denuncia, in attesa di novità per quanto concerne le indagini. Oltre agli striscioni, sono stati ritrovati volantini e il liquido rosso adoperato in chiesa. Ora si attendono sviluppi dalle indagini, per trovare gli altri colpevoli del gesto poco edificante.
Per fortuna, durante il breve parapiglia non si è arrivati a scontri violenti. In attesa di sviluppi, facciamo ancora una volta un plauso alle forse dell'ordine. Sempre pronte a intervenire in casi delicati, in modo puntuale e con risultati soddisfacenti.