A cinque anni dal tragico incidente che ha visto come protagonista il pluricampione della Formula Uno, Michael Schumacher, i sostenitori del pilota più vittorioso di sempre della Ferrari possono tornare a sperare attorno alle sue condizioni di salute. Già, perché se a volte gli infortuni costringono i professionisti a lasciare il loro sport per sempre, nel caso del tedesco il rischio è stato ben più alto: le condizioni di salute del sette volte campione del mondo sono sicuramente ben più preoccupanti. Nonostante ciò, però, il dottore Mark Obermann, direttore del Centro di Neurologia di Seesen, ha dato nuova speranza a tutti, dicendo che Michael Schumacher potrebbe presto tornare a fare una vita quasi normale.
Schumacher potrebbe tornare a fare una vita normale? Le parole del dottore Obermann
Michael Schumacher, infatti, oggi quarantanovenne, sta affrontando la complicatissima riabilitazione dopo il brutto incidente capitatogli mentre faceva sci. Secondo i giornali tedeschi, inoltre, la speranza è viva perché nel corso del tempo ci sono stati dei miglioramenti, anche se tenui, progressi che però la famiglia del campione tedesco non ha mai confermato. A ridare nuova speranza è dunque il dottor Obermann che, parlando di uno studio importante che è stato condotto in Svezia, ha spiegato che una buona parte dei pazienti che sono stati in coma o in uno stato vegetativo, dopo quattro anni di cure e riabilitazioni, riescono a tornare a svolgere una vita quasi normale.
Secondo il medico, tuttavia, non ci sono certezze che Schumacher possa riprendersi in maniera completa, ma tantissimi pazienti sono tornati a vivere coi loro cari e con i loro amici. Per il dottore un altro elemento che non deve assolutamente mancare per la guarigione è l'affetto dei propri familiari, come sicuramente sta accadendo nel caso di Schumacher, sostenuto non solo dalla moglie ma anche dai suoi giovani figli.
In realtà, secondo il parere di Obermann, i pazienti che si ritrovano in questo stato in realtà sono molto più consapevoli di quanto possiamo pensare e quindi parlare loro o toccarli è fondamentale per spingerli a risvegliarsi dal loro stato.
A questo punto non ci resta che sperare in bene e augurare una guarigione al 100 per cento ad uno dei professionisti sportivi più importanti della storia. Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie di Sport e Calcio, continuate a seguirci su Blasting News.