Un vicenda giudiziaria che potrebbe rappresentare anche un danno di immagine per l'Inter. Questa volta non si tratta di problematiche sportive per la squadra allenata da Luciano Spalletti attualmente in piena corsa per raggiungere l'agognata qualificazione in Champions League nel campionato di serie A. Stiamo parlando di una vicenda imbarazzante che coinvolge una sua storica bandiera.
Stiamo parlando di nicola berti, centrocampista nerazzurro a cavallo tra gli anni '80 e '90, vincitore di uno scudetto e due Coppe Uefa e vice campione del mondo con la Nazionale ad USA '94.
Attualmente riveste il ruolo di responsabile per l'Inter dei rapporti con i club di sostenitori nel mondo. Sarebbe coinvolto in una vicenda di traffico di stupefacenti e consumo di cocaina anche se, dalle informazioni trapelate, la sua posizione sarebbe comunque marginale.
La denuncia della procura di Piacenza
La notizia è piombata sulle redazioni questa mattina come un fulmine a ciel sereno: l'ex campione è stato denunciato dalla procura di Piacenza, città nella quale vive da tempo, nell'ambito di una importante inchiesta inerente al traffico ed al consumo di sostanze stupefacenti coordinata dal sostituto procuratore Matteo Centini. Otto persone sono state arrestate ed altre quattro, tra le quali Nicola Berti, sono state denunciate dalla Procura della città emiliana.
Per il popolare ex calciatore ed opinionista televisivo l'accusa è di favoreggiamento.
Come già sottolineato, la sua posizione non sarebbe particolarmente grave: il suo ruolo, infatti, sarebbe marginale, ma gli verrebbe contestata la scarsa collaborazione con le forze di polizia e l'autorità giudiziaria. A breve - informa la Gazzetta dello Sport - dovrebbero essere fornite maggiori informazioni su questa indagine che coinvolge cittadini italiani e stranieri residenti a Piacenza ed in altre località della regione.
Gli investigatori avrebbero comunque anticipato che Nicola Berti sarebbe estraneo all'attività di traffico delle sostanza in oggetto.
Nessuna dichiarazione dal diretto interessato
L'ex campione non avrebbe ancora rilasciato dichiarazioni in merito, così come la società nerazzurra per la quale ricopre il prestigioso incarico di 'ambasciatore nel mondo'.
La speranza nell'ambiente interista è che l'amato ex campione possa chiarire al più presto la sua posizione. Certamente una vicenda del genere non influisce sulla squadra che sabato prossimo affronterà in casa l'Hellas Verona. Ma alla luce del ruolo di 'ambasciatore' che gli è stato conferito, potrebbe certamente rappresentare un danno di immagine non indifferente.