Ormai è stata coniata una nuova espressione: "school shooter" che si può tradurre con "lo sparatore di Scuola". Ecco che a poche settimane dal caso che aveva scosso tutto il mondo per la sua gravità, in quella che è passata alla cronaca come "la sparatoria di San Valentino" in Florida, ci si trova di fronte ad un altro analogo fatto, questa volta in Maryland nel nord degli Usa, in una cittadina a 100 chilometri dalla capitale Washington. Per fortuna, la cosa si è risolta in pochi secondi e il morto è l'aggressore, anche se due vittime sono ferite, una in condizioni gravi.

Nel mirino di nuovo una scuola, di nuovo un sicario-cecchino di 17 anni, di nuovo due compagni al centro del tirassegno: i motivi, come al solito, sono ancora sconosciuti, ma tutti si chiedono quale sia l'odio, la rabbia, l'incoscienza o la disperazione che scuote le coscienze di tanti giovani e che, come unica soluzione, sembra avere l'acquistare e impugnare un'arma per colpire, magari anche chi non ha mai avuto niente a che fare con loro, ma semplicemente si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Come riferisce lo Sceriffo della Contea di S.Mary, dove è avvenuto il fatto, tutto si è risolto quando con una velocità questa volta tempestiva ha reagito uno degli agenti di guardia al Campus: Blaine Gaskill è già portato come esempio da copiare e di ciò che si dovrebbe fare quando capitano situazioni di questo genere, insomma non abbassare mai neanche per un secondo i livelli dell'attenzione e reagire sparando.

Questa sottolineatura è necessaria di fronte invece e in contrapposizione all'incapacità dimostrata nel grave incidente dello scorso 14 febbraio quando proprio il ritardo nella risposta ha permesso all'aggressore della scuola di Parkland di sparare indisturbato e di causare ben 17 morti. In quel caso, l'agente della scuola aveva atteso fuori, nel campus, mentre all'interno avveniva il massacro.

Gaskill, l'eroe

Nella conferenza stampa lo Sceriffo ha ribadito che Gaskill è intervenuto esattamente come viene insegnato nelle esercitazioni: rispondere immediatamente e senza paura, fuoco contro fuoco. Anche il Governatore del Maryland ha esaltato il comportamento di Gaskill: egli è subito intervenuto, e praticamente, ha sparato in contemporanea, evitando che le cose si aggravassero, precisando anche che si tratta di un ex Swat, chiaramente abituato ad intervenire in situazioni di allerta rosso.

Ore 7:55

L'aggressore, Austin, il -gunman- (l'uomo armato) di 17 anni, si presenta alla scuola poco prima dell'inizio delle lezioni spianando una pistola e sparando subito a una ragazza, con cui aveva avuto, pare, una relazione e al giovane che era vicino a lei. Al momento con una velocità impressionante è intervenuto uno degli agenti di sorveglianza sparando e risolvendo in pochi secondi la situazione, cosa che ha scatenato i social, naturalmente tutti, o quasi, a favore di Gaskill.

NRA

Anche la NRA ha espresso il suo parere: NRA è un acronimo che sta a significare "National Rifle Association", cioè l'Associazione Nazionale che difende i detentori di armi (Rifle, fucile), fondata addirittura nel 1871 e quanto mai fiorente in questo periodo negli Usa.

L'Associazione ha precisato che con Gaskill viene confermata la loro teoria: contro le armi, vale solo un'altra arma che spari ancora prima. Insomma, chi risolve queste terribili situazioni, ormai troppo frequenti, è il cosiddetto "bravo ragazzo con la pistola": altre soluzioni non ci sono. Un po' quanto sostiene anche Trump che come risposta alla sparatorie continue nelle scuola, ha proposto di armare anche i professori: in questo modo, la situazione entra in un vero loop che non sembra avere uscita, arma chiama arma e si finirà come già avviene in certi casi, a lasciar armare anche ogni studente.

Anche se questo è tristemente e tragicamente vero, rimane da sottolineare che, ancora una volta, ci si trova di fronte ad un giovane che impugna un'arma per futili motivi, ancora una volta si assiste a ragazzi e personale sotto choc, ancora una volta c'è una tragica perdita di vite umane da una parte e altri in condizioni critiche.

Il Far West prossimo venturo è già qui.