Andrew Michael Leach, detto Andy, aveva solo 12 anni. Un'altra vita spezzata, soffocata, schiacciata a causa del bullismo. Il 7 marzo scorso il fratello maggiore lo ha trovato senza vita nel garage del papà. Aveva lasciato una serie di biglietti in cui descriveva il suo dolore e le continue umiliazioni a scuola. La mamma, Cheryl Hudson, ha deciso di pubblicare su Facebook una fotografia che mostra suo figlio dentro la bara per mostrare gli effetti devastanti che può causare il bullismo. La speranza della donna è quella di poter sensibilizzare le persone e lanciare un messaggio importante contro questa piaga sociale.
Suicida a causa dell'omofobia
Il ragazzo ha deciso di togliersi la vita perché non riusciva a sopportare le continue prese in giro di cui era vittima da tempo. Il papà, Matt Leach, spiega che Andy stava combattendo una battaglia interiore a causa del suo orientamento sessuale. Credeva di essere bisessuale, ma l'informazione è subito circolata a scuola ed è diventato vittima degli attacchi da parte di un gruppo di ragazzi. In poco tempo, dalle umiliazioni e dagli insulti, come "grasso, inutile e brutto", si è arrivati a delle vere e proprie minacce fisiche. Nonostante le preoccupazioni della mamma, la scuola non avrebbe fatto molto per aiutare il ragazzo. Nell'istituto che frequentava Andy si sarebbero registrati numeri episodi di bullismo; molti dei ragazzi non possono andare in bagno senza essere intimoriti.
La polizia ha aperto un'indagine contro i ragazzi che hanno perseguitato Andy.
La morte di Andy non sarà vana
I genitori di Andy non si danno pace e promettono che non si fermeranno mai davanti al bullismo. Straziata, la madre del ragazzo ha scelto, insieme al suo ex marito, di pubblicare la foto di Andy nella bara per far capire dove può arrivare la malvagità umana.
Secondo la donna, la fotografia pubblicata su Facebook vale più di mille parole e dev'essere sufficiente a far riflettere. Il ragazzo ha lasciato un vuoto enorme nella vita dei suoi familiari. Cheryl, con l'aiuto delle sue amiche e della famiglia, ha giurato che lancerà una campagna contro il bullismo per aiutare tanti ragazzi a non patire lo stesso tormento del figlio, per promuovere la consapevolezza tra i genitori e per sensibilizzare l'opinione pubblica su una tragedia che ogni anno assume proporzioni sempre più ampie e che può colpire chiunque. La voce di Andy non rimarrà inascoltata.