Non si fermano gli scandali intorno alla vita dell'attuale presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump. L'ultimo riguarda una presunta relazione con la pornostar statunitense Stephanie Clifford, conosciuta nell'ambiente con il nome di Stormy Daniels. L'attrice è stata a lungo intervistata ieri, 25 marzo, durante il news magazine della CBS, 60 Minutes.

L'incontro avvenuto nel 2006

La "storia" tra Stormy Daniels e Donald Trump sarebbe iniziata nell'estate del 2006. L'incontro avvenne durante un torneo di golf, svoltosi accanto al Lago Tahoe, situato tra le montagne della Sierra Nevada, tra lo stato della California e quello del Nevada.

Ai tempi la pornostar aveva solamente 26 anni, il presidente degli Stati Uniti, invece, era all'alba dei 60. Stormy Daniels ha raccontato che Donald Trump si fece subito avanti, invitandola nella sua camera d'albergo. Iniziarono subito a chiacchierare del più e del meno e a scambiarsi confidenze anche abbastanza spinte. Lui rimase colpito da lei, al punto tale che le disse che gli ricordava sua figlia, perché era "bella e intelligente".

Progetti e la partecipazione a "The Apprentice"

Ai tempi Donald Trump conduceva il reality televisivo The Apprentice. Lo show dava la possibilità di poter vincere la possibilità di lavorare per Trump, guadagnando un stipendio di tutto rispetto (si parlava di sei cifre).

Al presidente degli Stati Uniti passo per la mente di portare Stormy Daniels all'interno del suo programma, con l'intento di provocare uno "shock" nel pubblico, ma alla fine non se ne fece niente.

In quegli anni Trump si era anche appena sposato con l'attuale moglie e proprio nell'anno dell'incontro con la pornostar era nato anche l'unico figlio avuto da Melania, Barron.

La Daniels continuava a chiedergli della moglie, ma lui la tranquillizzava dicendo che non ci sarebbe stato alcun problema, visto che dormivano in stanze separate. L'incontro è culminato in un rapporto sessuale e, incalzata dal giornalista che l'ha intervistata, Stormy Daniels ha precisato che non è stato protetto.

Gli inviti e le telefonate nei mesi successivi

Da quel momento in poi è iniziato un periodo fatto di richieste, ma anche di minacce, soprattutto dopo che la pornostar ha raccontato la storia alla rivista In Touch Weekly. Da quel momento decise di far calare il silenzio su tutta la vicenda. Fino ad arrivare alla vittoria del presidente nel 2016, quando Trump decise di comprare il suo silenzio per 130mila dollari.

L'accordo è durato fino a due mesi fa, quando la trama è stata scoperta dal Wall Street Journal. Ora c'è in corso una battaglia legale e a rischiare è Donald Trump. Infatti quei 130mila dollari avrebbero violato la regola della trasparenza sulle spese per i candidati durante il periodo elettorale.