Se da noi i processi impiegano anni a concludersi, e le pene a volte sembrano essere blande e poco consone al tipo di delitto commesso, in Messico, la settimana scorsa, un giovane che ha violentato una donna e tentato di molestare sessualmente, in maniera grave, altre due donne, tra cui una signora anziana che al suo rifiuto, ha tentato di uccidere, è stato sottratto dalle mani dei vigilantes con l'intenzione di punirlo in modo esemplare.
La contestazione di una folla impazzita
Il giovane, arrestato per le colpe commesse era stato rinchiuso nella stazione di polizia in Messico.
El Imparcial Policiaca ha riferito che i fatti di violenza si erano svolti a San Francisco del Mar e la vittima dello stupro veniva dal quartiere di Ostuta a San Francisco Ixhuatàn. Dopo poco che l'uomo era stato ammanettato e messo sotto stretta sorveglianza, una folla di cinquanta persone si è data appuntamento fuori dalla stazione di polizia, chiedendo a gran voce che fosse consegnato nelle loro mani per linciarlo. Al diniego della polizia, i "giustizieri" non hanno esitato a farsi strada da soli.
Il giovane gettato ai coccodrilli
Dopo essere entrati in carcere ed aver requisito il ragazzo, nonostante l'opposizione delle guardie locali, lo hanno spogliato, malmenato selvaggiamente e infine gettato in un recinto dove si trovavano due coccodrilli che avrebbero dovuto consumarlo come pasto.
Le guardie hanno prontamente avvertito la polizia di stato di Oaxaca, affinchè venisse in loro aiuto. Erano troppo pochi per poter contrastare il furore della folla e per poter evitare che il giovane venisse attaccato dai coccodrilli affamati. Oramai si trattava di una persona gravemente ferita, in mutande e quasi totalmente incosciente.
Per sua fortuna, la polizia lo ha salvato da quella tremenda fine.
All'ospedale per essere curato
Ora il ragazzo si trova presso l'ospedale di San Pedro Tapanatepec, sotto stretta sorveglianza, dal momento che si potrebbe verificare ancora un tentativo di rapimento da parte di chi avrebbe il desiderio di farsi giustizia da solo.
In Messico non c'è spazio per chi viola le leggi, per violentatori, ladri e assassini. Il video del pestaggio del colpevole delle violenze è stato postato su Facebook ed i social hanno potuto rendersi conto con i propri occhi dell'accaduto. Anche un altro video, quello della presenza nella gabbia dei coccodrilli dell'uomo posto sotto sorveglianza, non molto illuminato, è giunto su Twitter, a conferma del rischio corso con i coccodrilli, nella loro fossa, da questo personaggio.