Nuove preoccupazioni sono state sollevate sui farmaci anti-ansia dopo che essi hanno causato la morte di una ragazza di 16 anni in Scozia. La morte dell'adolescente arriva due anni dopo che un'altra ragazza della stessa età ha perso la vita per gli stessi tipi di farmaci. La ragazza deceduta in Scozia si chiamava Lucy Curran e pare abbia avuto delle complicazioni dopo aver assunto i medicinali anti-ansia. La sua morte è avvenuta presso il Glasgow Queen Elizabeth University Hospital.
16enne muore a causa di farmaci anti-ansia: ecco cosa le è successo
L'incredibile avvenimento è accaduto lo scorso febbraio, ma la notizia è stata diffusa soltanto nella giornata di ieri dai media di tutto il mondo. Pare che la giovane Lucy abbia subito un intossicazione da propranololo, contenuto nei farmaci antidepressivi e anti-ansia che stava da poco assumendo. Quando Lucy si è recata al Glasgow Queen Elizabeth University Hospital i medici non hanno subito compreso quale fosse la causa del suo malessere, sfortunatamente la diagnosi certa è arrivata solo dopo la morte della giovane di 16 anni. Sono sempre di più i giovani che si affidano alle cure di questi particolari farmaci che combattono l'ansia e riescono a rilassare l'individuo.
Tuttavia, quello di Lucy pare sia già il secondo caso di decesso a causa del propranololo, di conseguenza la preoccupazione, nei confronti di questi farmaci, sta crescendo tra la popolazione mondiale. In Scozia le autorità, in seguito a questo caso, hanno persino deciso di sottoporre gli antidepressivi a uno stretto controllo: bisognerà registrare e controllare periodicamente tutte le marche e i farmaci che saranno prescritti, in modo da rassicurare la popolazione e fare in modo che dei casi del genere non accadano mai più.
L'altro caso di morte per propranololo
Un altro caso analogo era accaduto vicino Glasgow due anni prima ad una ragazza di soli 14 anni. Il suo nome era Britney Mazzoncini e anche lei aveva subito delle cattive conseguenze dopo aver assunto dei farmaci anti-ansia. Anche in questo caso sarebbe stata colpa del propranololo: Britney era ancora una 14enne ma non le serviva il consenso dei genitori per assumere gli antidepressivi che l'hanno condotta alla morte. Ora la madre della giovane si sta dedicando ad una importante campagna di sensibilizzazione e ha dichiarato di essere stata molto colpita per la morte di Lucy.