Mentre potava gli alberi del suo podere, nelle campagne di Uri, paese in provincia di Sassari, si sarebbe ferito con una roncola ad un braccio e nel tentativo di chiedere aiuto sarebbe precipitato davanti allo strapiombo di “Sa Rocca e Teriu”, dove è stato trovato senza vita dai familiari e dai carabinieri che lo cercavano da ore. Leonardo Ortu, 41 anni, agronomo di Uri sarebbe morto così la scorsa mattina: probabilmente dopo aver perso numeroso sangue, l’uomo avrebbe tentato di chiedere soccorso ma avrebbe perso i sensi e poi sarebbe precipitato nel vuoto, compiendo un volo di parecchi metri.

Quando infatti i Carabinieri l’hanno trovato, sembra parecchie ore dopo l’incidente, il 41enne era già morto e soltanto l’autopsia che sarà effettuata nelle prossime ore potrà stabilire con certezza le cause del decesso. Il corpo del povero uomo ora si trova all’istituto di Patologia forense di Sassari. Sul luogo del tragico incidente è intervenuta anche un’ambulanza medicalizzata del 118 ma i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Ad avviare le prime ricerche dell’uomo sono stati i familiari che, preoccupati, non riuscivano a contattarlo al telefono cellulare, poi la tragica scoperta.

Una tragica fatalità?

Le indagini dei carabinieri sembrano seguire una pista precisa.

E cioè quella dell’incidente fortuito, causato dal ferimento con la roncola anche se le indagini sono ancora in corso in attesa del referto dell’autopsia. Quel che si sa con certezza è che Leonardo Ortu, ieri mattina, dopo aver accompagnato i bambini a scuola (era padre di due gemellini di 12 anni e di una bimba di 8), è andato dal barbiere dove ha raccontato appunto che si stava recando nel suo terreno nelle campagne di Uri, per effettuare la potatura di alcuni alberi.

Era, infatti, un esperto agronomo che spesso e volentieri dava un aiuto a numerosi agricoltori che gli chiedevano un parere. Ieri mattina però qualcosa sicuramente non è andata per il verso giusto e l’uomo, per motivi che soltanto le indagini dei carabinieri potranno stabilire, ha perso la vita cadendo nel vuoto, da un’altezza di ben dieci metri.

I militari hanno trovato tantissime tracce di sangue, perso con ogni probabilità dall’uomo che aveva una vistosa e profonda ferita all’avambraccio sinistro.

Indagini in corso

Una delle prime persone ad aver raggiunto il luogo dell’incidente è stata la moglie Elena Carta, commercialista molto conosciuta ad Uri, che sicuramente non pensava fosse accaduta questa tragedia. La donna infatti appena ha visto il corpo senza vita del marito ha avuto un malore ed è stata subito soccorsa. Ora le indagini dei carabinieri dovranno cercare di stabilire cosa in realtà sia accaduto la scorsa mattina e soprattutto dovranno escludere il coinvolgimento di altre persone. Anche se la tesi più accreditata – assicurano gli investigatori – è quella di un mancamento dovuto all’abbondante fuoriuscita di sangue e poi la tragica fatalità.