Questione di latitudine, cultura, condizioni materiali di vita, ma anche di leggi. Da noi probabilmente avrebbe passato un guaio serio, sarebbe stata sottoposta a provvedimenti disciplinari e indagata per omicidio. Katia da Silva Sastre, poliziotta brasiliana di 42 anni, nel giorno della festa della mamma ha ricevuto un pubblico encomio ed è stata premiata con tutti gli onori. Il giorno prima, quando si trovava fuori servizio, con la pistola d'ordinanza aveva ferito mortalmente e disarmato un criminale che davanti a una scuola stava terrorizzando adulti e bambini puntandogli una pistola in faccia e rapinando alcuni genitori.

L'azione è stata immortalata dalle telecamere di sorveglianza posizionate sulla via all'ingresso dell'edificio scolastico. Le immagini dell'episodio che sembra tratto da un film cruento, hanno fatto il giro del mondo.

Il caporale Sastre entra in azione

Sabato scorso il caporale Katia da Silva Sastre della polizia militare di San Paolo, sposata con un collega, non era in servizio. Alle otto del mattino si trovava in borghese davanti al collegio Ferreira Master, scuola delle sue due bambine che aveva appena accompagnato come altre madri e padri. All'improvviso davanti ai cancelli è arrivato un delinquente che armato di pistola ha minacciato i presenti, anche mamme con bambini, per rapinarli. La poliziotta pur essendo fuori servizio, aveva con sé l'arma d'ordinanza.

L'ha estratta dalla sua borsa e approfittando di un momento in cui il criminale cercava di farsi consegnare portafoglio e smartphone da un papà, ha sparato tre colpi a bruciapelo che hanno ferito il rapinatore. Sastre ha quindi disarmato il malvivente che rimasto a terra ha comunque tentato una reazione. Centrato alle gambe e al petto l'uomo in seguito identificato, si tratta di Elivelton Neves Moreira di 21 anni, è morto alcune ore più tardi in ospedale.

Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso tutto l'accaduto, il video è stato messo in rete e visualizzato da centinaia di migliaia di utenti.

Pubblico encomio

L'indomani, nel giorno della festa della mamma, il caporale Katia da Silva Sastre da subito ribattezzata 'madre coraggio', è stata festeggiata come un'eroina e premiata.

Nel corso di una cerimonia aperta alla stampa ha ricevuto un pubblico encomio. Il governatore dello stato di San Paolo, Marcio Franco ha elogiato disponibilità, professionalità, esperienza e coraggio del caporale Sastre del quarto Baep, nella zona est della città. Il governatore ha ricordato che la donna è moglie di un poliziotto proprio di recente colpito da un proiettile, ma ha avuto comunque il coraggio di reagire pur non essendo in servizio. "Pensavo solo a difendere mamme e bambini", ha dichiarato la poliziotta.

Dibattito sui social italiani

Sui social italiani fioccano i commenti tra punti di vista discordanti e polemiche. C'è chi considera esemplare il comportamento della poliziotta ma sottolinea che in Italia sarebbe stata incriminata per omicidio volontario e avrebbe ricevuto una richiesta di risarcimento milionaria da parte della famiglia del delinquente.

E c'è chi, al contrario, ritiene che quei colpi sparati a bruciapelo abbiano messo a repentaglio l'incolumità di genitori e bambini presenti che erano nella traiettoria e sarebbero potuti essere raggiunti da un proiettile. C'è chi ha evidenziato che nel Brasile si spara per rubare un portafoglio e che la vita umana per la criminalità locale non valga nulla. Qualcuno ha replicato che l'Italia non sia da meno in fatto di aggressioni criminali mortali, ma che nel nostro paesem iper garantista e differente per mentalità e leggi, un delinquente abbia vita più facile.