Gli ultimi giorni della sua vita li ha trascorsi a vegliare la sua cagnolina morta e sepolta nel giardino di casa. Finché ha scelto di seguirla, ma purtroppo nessuno ha intuito la tempesta emotiva che l'aveva straziato e travolto fino a decidere di abbracciare la morte. Seb Morris aveva solo 14 anni: si è impiccato nella sua camera da letto a una settimana di distanza dalla morte di Telly, una bastardina nera che gli era stata accanto per dieci lunghi anni. La tragedia si è consumata in Inghilterra nella contea di Taunton, nel Somerset. A raccontarla è stato il popolare tabloid "Mirror".

Una storia straziante

La drammatica vicenda non è avvenuta in questi giorni come si sarebbe portati a credere, ma lo scorso novembre. Solo ora che è stata svelata dai giornali inglesi è diventata di pubblico dominio ed ha scosso l'Inghilterra. Seb era un adolescente di 14 anni che ai genitori sembrava un ragazzo vispo, allegro, amante della vita, socievole con tutti. La mamma Claire, in particolare, l'ha descritto come premuroso e disponibile. A sconvolgere un clima di serenità e di crescita in un ambiente favorevole è stato non un lutto qualsiasi, ma la perdita della sua adorata cagnolina Tilly. Qualcosa di più per Seb di una semplice compagna di giochi. Era con lui da dieci anni, da quando cioè Seb era una bambino.

Aveva appena quattro anni quando lui e una nuvola esuberante di pelo nero si erano incontrati per la prima volta. Da quel momento erano stati sempre insieme condividendo il tempo della crescita a due, all'insegna di mille avventure mescolate a momenti di sconfinata tenerezza in una relazione più che umana. Purtroppo, come spesso accade, i cani muoiono prima dei proprietari.

Così è successo a Tilly che a causa di una malattia è stata abbattuta. Seb aveva lamentato con i genitori che era stata soppressa troppo presto e non le era stato dato tempo per reagire per fare in modo che potesse guarire. Forse solo illusioni giovanili le sue, per difendersi da un distacco irrimediabile. Ma da quando è morta a inizio novembre, la vita emotiva di Seb è stata sconvolta.

Appena seppellita dai genitori sul retro del giardino, Seb l'ha vegliata, ha dormito all'aperto accanto a lei ascoltando la musica e nelle sere seguenti addormentandosi con la sua coperta addosso. Ma ai genitori pareva che fosse il suo personale modo di elaborare il lutto e di dirle addio.

La terribile scoperta

I genitori mai potevano immaginare che loro figlio patito di pugilato, capace di schivare durante un combattimento i colpi più insidiosi, potesse essere definitivamente messo a terra e stroncato dal dolore per la perdita della sua cagnolina con cui evidentemente era più che in simbiosi. E così, non preoccupata dello stato emotivo di suo figlio, come la stessa ha raccontato in un'audizione tenuta dal coroner di Tauton, la mattina di sabato 18 novembre, Claire l'ha lasciato solo un paio d'ore per accompagnare le altre due figlie a una festa.

Un attimo prima di uscire, ha sbirciato dalla porta e ha visto che il figlio stava bene. Almeno così le era sembrato: era ancora a letto, giocava con l'iPad. Tra l'altro la sera prima era uscito con gli amici e sembrava di buon umore. Quando alle 12:30 la mamma è rincasata, lo ha chiamato per avvisarlo ma non ha ricevuto risposta. Non si è preoccupata: credeva fosse uscito nuovamente con i suoi amici. Nell'incertezza ha percorso la scala perché se fosse stato in casa gli avrebbe preparato qualcosa da mangiare per pranzo. La porta della stanza di Seb era socchiusa. Quando l'ha spalancata ha fatto la terribile scoperta. Si è messa ad urlare, ha chiamato il marito, i soccorsi, ma non c'era più nulla da fare. Il coroner Tony Williams, ha indicato come causa della morte di Seb l'impiccagione.