Una coppia padovana è indagata per avere commesso episodi di violenza a danno della prole, tre figli di diciassette, sedici e cinque anni. In particolare i genitori avrebbero costretto la figlia 16enne a riprendere con una telecamera gli amplessi che la donna avrebbe tenuto con altri uomini. Secondo i particolari emersi finora la coppia avrebbe costretto la giovane a ripetere l'operazione quando i video registrati fossero stati poco nitidi. I tre figli sono stati allontanati dalla famiglia.

I figli allontanati dalla coppia

La coppia secondo i riscontri degli inquirenti avrebbe sottoposto i propri figli a molteplici violenze, ma l'episodio più sconcertante, e che ha fatto clamore, è il fatto che i coniugi costringessero la figlia 16enne a riprendere la madre mentre intratteneva rapporti intimi con altri uomini.

Video che sarebbero stati ordinati dal marito, e che sarebbero serviti alla donna come una sorta di "spot pubblicitario" per la sua attività lavorativa di entraineuse in un night club del Polesine. I video in questione in seguito sono finiti in rete, dove sono stati visualizzati da centinaia di persone e hanno attirato l'attenzione delle forze dell'ordine, che hanno aperto un'inchiesta, che ha portato alla luce la realtà familiare in questione.

Episodi di maltrattamento

Nel corso delle indagini gli investigatori hanno scoperto le violenze subite dalla figlia sedicenne, ma sono emersi anche altri episodi subiti dai fratelli della ragazzina, di diciassette e cinque anni, che venivano lasciati soli senza una guida.

Il più piccolo mentre era sotto la custodia del padre sarebbe stato trovato addormentato sotto il tavolino della cucina, dopo essersi fatto la pipì addosso. I tre figli sono stati allontanati dai genitori, che risultano ancora indagati.

Cosa rischiano

La coppia in questione rischia ovviamente di vedersi mettere in discussione l'esercizio della patria podestà sui propri figli.

Con il provvedimento di allontanamento dei minori, che viene disposto dall'autorità giudiziaria ed è effettuato quando il benessere degli stessi è a rischio, la situazione sarà vagliata dal Tribunale dei Minori e dagli assistenti sociali. In casi come questi i figli possono essere allontanati temporaneamente e poi reinseriti nella famiglia gradualmente, dopo un percorso che prevede una lunga serie di incontri "protetti", ma nel caso che i coniugi dovessero essere ritenuti non idonei alla custodia dei figli, potrebbero perderne definitivamente l'affidamento.