E’ deceduto dopo un mese di agonia il musicista russo che costrinse i piloti del volo della Transavia Airlines ad un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Faro (situato nella regione dell’Algarve) in Portogallo. Alla base della decisione lo sgradevole odore dell’uomo che aveva provocato una serie di malori tra i passeggeri. Andrey Suchilin fu isolato in bagno dal personale di bordo per evitare ulteriori situazioni di disagio. I dettagli della vicenda furono riferiti dal portale Airlive oltre che da un passeggero che pubblicò sui social la foto dell’uomo mentre veniva accompagnato dal personale medico su un autobus.

Solo a distanza di alcune settimane alcuni media stranieri, tra cui il Dailymail e il The Sun, hanno riferito che il problema del cinquantottenne non era l’igiene personale com'era stato ipotizzato in un primo momento. Nello specifico il cattivo odore dell’artista era provocato da una malattia degenerativa della pelle. Prima di partire per Amsterdam era stato lo stesso Suchilin a pubblicare un post sul profilo Facebook in cui affermava “di aver contratto una malattia che rende una persona piuttosto puzzolente".

L'atterraggio di emergenza a Faro

Subito dopo l’atterraggio d’emergenza in terra portoghese il russo è stato trasferito in ospedale per accertamenti. Nel giro di poche ore il quadro clinico dell’uomo è progressivamente peggiorato.

La rock star è entrata in uno stato comatoso dal quale non si è più ripreso. Secondo quanto riferito dai medici il malanno che è risultato fatale a Suchilin sarebbe stato provocato da un batterio capace di distruggere internamente la pelle. L’infezione sarebbe stata contratta dal chitarrista durante il soggiorno alle Canarie.

Nei giorni successivi al ricovero il cinquantottenne è stato sottoposto ad una serie di delicati interventi chirurgici per cercare di bloccare la necrosi dei tessuti.

Il decesso dopo una serie di interventi chirurgici

Tentativi che non sono stati sufficienti a salvare lo sfortunato artista dal suo terribile destino. Andrey Suchilin è deceduto lunedì 25 giugno a causa di un’insufficienza cardiaca.

La triste notizia si è diffusa rapidamente provocando rabbia e costernazione tra gli ammiratori del musicista. In tanti hanno voluto manifestare il proprio cordoglio sulla pagina Facebook del chitarrista. Da sottolineare che Suchilin era definito il pioniere della musica rock russa dai media del suo Paese.