Lo stato di salute di Sergio Marchionne è stato definito irreversibile. L'ex amministratore della Fca e della Ferrari è ricoverato nel reparto terapia della clinica universitaria di Zurigo, in Svizzera. La sue condizioni, dopo aver subito un grave peggioramento, sono apparse stabili. Tuttavia, nel corso della giornata di ieri 23 luglio, c'è già chi lo ha dato per morto. E' successo a qualcuno che ha provato a scrivere Sergio Marchionne su Google, e come primo risultato ha visto comparire un pannello sulla destra dello schermo con il profilo dell'ex numero uno della Fca, non solo la data di nascita, ma anche il giorno e il luogo di morte, non accaduta.
La scheda rinvia nuovamente al link di Wikipedia, dove riporta in maniera esatta la sola data di nascita del manager.
La fake news sulla morte di Marchionne: la Fca richiede l'eliminazione di un articolo
Qualche giornale online, in modo troppo impulsivo, aveva già lanciato la notizia dal titolo "E' scomparso Sergio Marchionne". Eppure, come scritto sul Corriere della Sera, è stata la stessa Fca a chiamare subito la redazione per chiedere la cancellazione dell'articolo. Il titolo è rimasto "salvato" su Google (basta scrivere la frase "Marchionne deceduto"), tuttavia l'articolo è stato rimosso. Dopo la bufera della fake news, sono arrivate le scuse da parte del rappresentante di Google per la pubblicazione sbagliata riguardante la data (23 luglio 2018) e il luogo (Maranello, sede della Ferrari) della scomparsa non avvenuta, del noto ex manager della Fca.
"Abbiamo sistemato l'errore, siamo dispiaciuti per ciò che è accaduto" ha scritto il portavoce del famoso motore di ricerca.
Le vere condizioni di salute di Marchionne
D'altronde, lo stato di salute di Marchionne è sempre protetto dalla massima riservatezza. La compagna, Manuela Battezzato è al suo fianco e lo è sempre stata per tutti questi giorni.
Assieme a lei, per piccole visite, si sono recati nella clinica anche i due figli dell'ex numero uno della Ferrari, Alessio Giacomo e Jonathan Tyler. La famiglia continua ad evitare taccuini e obiettivi, non è prevista la pubblicazione di alcun referto medico, né sono stati fatti annunci ufficiali riguardo le condizioni di salute di Sergio Marchionne.
Il momento è piuttosto delicato e difficile. La lettera di John Elkann ha il sapore amaro di un addio, così come le dichiarazioni di tutti quelli che hanno voluto comunicare la loro vicinanza e il loro supporto ai familiari. Lo stesso termine "irreversibile", tuttora, non trova una certezza ufficiale: la Fca, sempre secondo quanto riporta il Corriere, informa che tale notizia è probabile, ma non esiste, al momento, una fonte ufficiale della stessa.