A due giorni dalla macabra aggressione che l’ha visto picchiato e derubato nella sua Brooklyn, 6ix9ine è tornato a farsi sentire su Instagram, da sempre la sua piattaforma prediletta per comunicare con l’attenta platea hip-hop (e non). Il post in questione, che nelle ultime ore è oggetto sia di seria considerazione che di ilare scherno da parte del pubblico, ritrae in primis una foto in primo piano del recentemente scomparso XXXTentacion, seguita quindi da una didascalia di 6ix9ine, apparentemente sentita.

Le parole di 6ix9ine

“Per quanto possa sembrare folle, ieri mattina ho avuto l’impressione che il giorno della mia morte fosse arrivato”, ha scritto il rapper nella nota, riferendosi a quanto accaduto nelle prime ore dell’alba di domenica.

“Possa Dio fulminarmi se sto mentendo. Tutto succede per una ragione. So che eri lì con me, in quel momento (riferendosi allo spirito di XXXTentacion, ndt). Non c’è niente di materialistico più importante della vita. Vivo per vedere un nuovo giorno. Posso vedere ancora mia figlia. Non provo odio”.

Dal post appena trascritto, che nel giro di un giorno ha registrato circa due milioni di like e quarantamila commenti, si evince che 6ix9ine abbia seriamente temuto per la sua incolumità, nonostante – immediatamente dopo il fatto – qualcuno avesse ipotizzato che l’accaduto fosse stato voluto ed inscenato proprio dallo stesso autore di “Gummo”, nell’empio tentativo di mantenere alta l’attenzione dei media su di sé.

Destini analoghi

Congetture e rivelazioni mistiche a parte, l’accostamento fatto da 6ix9ine alla figura di XXXTentacion non pare – almeno per una volta – fuori luogo: lo scorso 18 giugno, infatti, il defunto MC di Plantation (Florida) è stato brutalmente ucciso da due uomini armati e col volto coperto nel corso di una rapina, mentre questi si trovava all’interno della sua auto, sul sedile del passeggero.

I tentativi di salvarlo, purtroppo, sono stati inutili: trasportato in condizioni disperate al Broward Health North di Deerfield Beach, il giovane è spirato alle 5:30 del pomeriggio.

6ix9ine, a sua volta, ha subito un’aggressione da parte di tre uomini armati, che l’hanno costretto a consegnargli 750 dollari in gioielli e circa 35 mila dollari in cash, non prima di averlo pestato ripetutamente con il calcio della pistola. Al momento dell’abuso, il ragazzo si trovava a Brooklyn – dove, tra l’altro, risiede – per le riprese del suo ultimo video musicale.