Quella che si è verificata a Martina Franca, piccolo comune della provincia di Taranto, in Puglia, è una vera e propria tragedia che vede coinvolto un bambino di appena nove anni il quale, a bordo di una minimoto, si è schiantato contro un muretto e ha perso tragicamente la vita. L'incidente si è verificato domenica 26 agosto mentre il bimbo era a bordo del mezzo assieme a suo cugino. Decisivo, purtroppo, il fatto che il piccolo non indossasse il casco al momento dell'impatto, cosa che ha causato delle ferite talmente gravi nel bambino da provocargli la morte.

Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Fatto Quotidiano, infatti, è stata inutile la corsa all'ospedale di Francavilla Fontana, perché il bimbo si è spento non appena arrivato sul posto.

Incidente mortale a Martina Franca: bimbo di nove anni perde la vita, l'altro è in codice rosso

I fatti si sono verificati domenica pomeriggio appunto, quando due ragazzini a bordo della minimoto, una enduro di 80cc di cilindrata, hanno deciso di fare un giro. Mentre per il piccolo di nove anni non c'è stato nulla da fare perché deceduto a causa delle ferite riportate a causa anche della mancanza del casco, l'altro minore, invece, è stato ricoverato in codice rosso a Brindisi e probabilmente è stata decisiva la presenza del casco protettivo per lui.

La moto è stata immediatamente posta sotto sequestro e sono state avviate le indagini da parte delle forze dell'ordine per cercare di ricostruire nel modo migliore la dinamica, ma anche per trovare gli eventuali responsabili che hanno permesso che questo tremendo incidente mortale si verificasse.

La dinamica del grave incidente in minimoto

Pare che i due bambini stessero giocando in una piccola strada di campagna. Nel momento in cui i loro parenti non li hanno più visti fare ritorno, sono andati fuori per capire dove fossero e proprio in quel momento, purtroppo, hanno scoperto che i due si erano schiantati contro un muro a secco.

Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, ma nonostante il tempestivo intervento per il bimbo di appena nove anni non si è potuto fare nulla. Per l'altro piccolo, invece, c'è molta preoccupazione visto che si trova in codice rosso presso l'ospedale Perrino di Brindisi, ma fortunatamente è riuscito a salvarsi nel tremendo impatto, quasi certamente grazie al fatto che, a differenza dell'altro bambino, stava indossando il casco di protezione.