L'abitudine di mangiarsi le unghie da diversi anni appartiene a molti ragazzi ed adulti. Se però questo vizio non comporta solamente problemi estetici, ma di salute, può considerarsi allora davvero pericoloso. È questo il caso di una ventenne inglese, Courtney Whithorn, che quattro anni fa ha iniziato a mordersi le unghie per dare sfogo al proprio nervosismo e allo stress.

La ragazza usava delle unghia finte

Una volta preso questo vizio la ragazza ha evitato di dirlo ai genitori e agli amici, dato che sapeva che la sua abitudine non fosse 'igienica', né femminile.

Dunque per quattro anni la Whithorn ha sostituito le vere unghie con alcune finte, così da non dare nell'occhio e rivelare che l'assenza delle stesse era dovuta ad un suo vizio.

La vicenda appena raccontata potrebbe sembrar una semplice bravata da adolescenti, ma così non è. Per colpa dell'abitudine di mangiarsi le unghie infatti la 20enne ha sviluppato l'acral lentiginous melanoma subungua, ovvero un cancro piuttosto grave.

La ragazza non ha potuto esimersi dal sottoporsi a controlli quando una delle unghie della mano stava iniziando a diventare nera. Da lì una biopsia che ha rivelato la presenza di un cancro. La ragazza e la sua famiglia sono rimasti increduli di fronte alla rivelazione dei medici.

Successivamente, la seconda brutta notizia da parte dei sanitari: dato che la situazione era più grave del previsto, sarebbe stato necessario amputare il pollice, come è poi avvenuto.

La ventenne dovrà controllare il cancro per almeno 5 anni

La reazione della Whithorn alla notizia non è stata delle migliori: 'Quando ho scoperto che il cancro era stato causato dalla mia abitudine di mordermi le unghie - questa la tesi del suo medico, che sarebbe stata però respinta dalla comunità scientifica - sono andata in pezzi', ha confessato la ragazza inglese, che si trova da alcuni anni per motivi di studio in Australia.

La giovane ha, inoltre, dichiarato: 'Se penso a tutte le persone che si mangiano le unghie mi sembra assurdo essere arrivata a questo punto', nonostante si tratti magari di un modo per sfogare la propria rabbia accumulata. La ragazza, quando aveva 11 anni, è stata vittima di bullismo e mordersi le unghie è diventato per lei un meccanismo di difesa.

Ora sta meglio. Per cinque anni dovrà tenere sotto controllo la malattia che le ha cambiato la vita, facendole però anche capire quanto sia importante credere in se stessi senza paure. Il consiglio che la ragazza ha voluto dare ai suoi coetanei è: 'Siate la persona che volete essere'.