Cristiano Ronaldo potrebbe rischiare grosso. Dopo l’accusa di violenza sessuale ai danni della hostess Kathryn Mayorga nel 2009, le polemiche non si placano. Lo scandalo che coinvolge CR7 è scoppiato alcuni giorni fa grazie alle rivelazioni del settimanale tedesco ‘Der Spiegel’. Entrato in possesso di alcuni documenti top secret, ha ricostruito per filo e segno la trattativa che ci sarebbe stata fra i legali dell’attuale giocatore della Juventus e quelli della hostess nei night-club di Las Vegas, per scongiurare la denuncia di violenza sessuale.

Secondo i documenti, Cristiano Ronaldo avrebbe raccontato ai propri avvocati che la sera del 13 giugno 2009 si sarebbe chiuso nella suite di Las Vegas con la Mayorga e avrebbe consumato con lei un rapporto intimo definito stesso da lui “brusco, frettoloso e sbrigativo”. Ha rivelato che la ragazza continuava a ripetere “No, non farlo. Io non sono come tutte le altre” e alla fine CR7 le avrebbe chiesto ripetutamente scusa. La versione della hostess è ancora più cruda e agghiacciante “Sono stata sodomizzata con forza da Cristiano Ronaldo”.

L'atteggiamento di CR7

Dopo la vicenda delle prove sparite e poi magicamente comparse, le nuove presunte denunce di stupro da parte di alcune donne e l’intervento del Real Madrid che avrebbe spinto Cristiano Ronaldo a firmare l’accordo con la hostess Kathryn Mayorga, ora è il turno del fuoriclasse di uscire allo scoperto e dire la sua versione dei fatti sulla notte passata a Las Vegas il 13 giugno 2009.

Il giocatore portoghese è disposto a rispondere alle domande della polizia di Las Vegas. Molto probabilmente, l’interrogatorio avverrà in video-conferenza dall'Italia. A quanto pare, Cristiano Ronaldo è intenzionato a smontare pezzo per pezzo le accuse di stupro ricevute. L'avvocato difensore di CR7 ha ribadito che i documenti contenenti le presunte dichiarazioni del suo assistito e che sono stati pubblicati dai media sono del tutto taroccati.

Riuscirà il giocatore portoghese a mettere fine a questa scomoda vicenda e a concentrarsi solo sul campo e sulla sua famiglia?

La versione dei fatti di Kathryn Mayorga

La rivista ‘Chi’ di Alfonso Signorini, n° 42 di questa settimana, ha pubblicato la vicenda che ha visto coinvolti il presunto ‘stupratore’ Cristiano Ronaldo e la presunta ‘vittima’ Kathryn Mayorga.

Dopo aver conosciuto il bomber bianconero in un locale, la Mayorga ha svelato che si sarebbero scambiati anche i numeri di telefono. In seguito, il calciatore avrebbe invitato la donna ad un party in hotel. Arrivata sul luogo dell’appuntamento, la hostess sarebbe salita nella suite 57306 dotata di idromassaggio dove il giocatore portoghese le avrebbe offerto di fare il bagno con lui e i suoi amici.

“Mentre ero nel bagno con addosso solo le mutandine – ha raccontato la Mayorga - Cristiano Ronaldo è entrato con il suo ‘gioiello’ che pendeva dai pantaloncini”. Il fuoriclasse le avrebbe chiesto di praticargli sesso orale. Al rifiuto della donna, il fuoriclasse l’avrebbe trascinata nella stanza e avrebbe cercato di toglierle la biancheria intima “Proteggevo la mia vagina con le mani ed è stato lì che mi è saltato addosso”.

Davanti a queste confessioni, i legali del fuoriclasse portoghese avrebbero firmato con la Mayorga un accordo segreto diviso in undici punti in cui la ragazza, in cambio di 375 mila dollari, si sarebbe impegnata a non raccontare a nessuno dell’accaduto. A sua volta, Cristiano Ronaldo avrebbe consegnato agli avvocati della modella i risultati di un suo test dell’Hiv, visto che il rapporto non era protetto. Kathryn avrebbe lasciato una lettera di sei pagine al fuoriclasse dove si dichiarava pentita di aver accettato l’accordo “Mi piacerebbe raccontare al mondo chi sei davvero”.