L'Agenzia della Sanità Pubblica francese ieri ha reso noti i risultati di ben tre rapporti che riguardano uno strano caso ormai considerato un vero e proprio "focolaio" di malformazioni: si sono verificate nascite di bambini senza braccia o senza mani in due regioni della Francia. Nonostante le indagini effettuate dalle autorità sanitarie, le cause sono tutt'ora purtroppo sconosciute.

Il caso dei bambini nati senza arti in Francia

La Sanità Pubblica ha registrato alcuni casi di bambini nati con malformazioni gravi in due regioni specifiche della Francia: un focolaio si è verificato in Bretagna (a Nord-Ovest della Francia), mentre l'altro ha avuto luogo nella Loira-Atlantica (ad Ovest del Paese).

Si tratta di neonati a cui sono state diagnosticate malformazioni congenite gravi denominate come "agenesia trasversa degli arti superiori": questi bambini sono nati completamente senza braccia oppure senza alcune componenti degli arti superiori (avambracci e mani).

Il caso sollevato da un reportage televisivo francese

Sembra che la Sanità Pubblica si sia mobilitata per far luce sul caso in seguito ad un reportage effettuato dalla tv pubblica France Televisions, che la settimana scorsa aveva riferito l'avvenuta nascita di sette bambini con questo tipo di malformazione nell'Ain, una zona prevalentemente rurale. I bambini in questione sono nati fra il 2009 e il 2014, vivono a poca distanza l'uno dall'altro (appena 17 km).

In Bretagna sono stati registrati 4 casi nel 2001 e nel 2013, nella Loira Atlantica 3 casi nel 2007 e nel 2008. Due lassi di tempo che farebbero pensare ad un collegamento fra i vari casi verificatisi.

Cosa ne pensa l'autorità sanitaria pubblica

Secondo l'Agenzia della Sanità Pubblica francese non si tratta di un fenomeno dovuto al caso, ma che possa trattarsi di un vero e proprio focolaio (di natura patologica) che ha interessato o probabilmente interessa ancora queste due regioni del Nord-Ovest della Francia.

È stata aperta anche una inchiesta che avrebbe dovuto fare più chiarezza estrapolando informazioni che riguardavano le abitudini quotidiane delle famiglie, sulla storia familiare stessa dei parenti dei piccoli, le abitudini delle madri durante la gestazione o anche sul tipo di impiego dei genitori. Purtroppo nulla di tutto ciò è servito allo scopo: per ora la causa di queste malformazioni non è stata ancora appurata.