E’ accusata di aver pugnalato la nipotina e di averla successivamente gettata nel forno. Come riportato dai media americani la terribile vicenda si è consumata a Shaw, una città di duemila abitanti nello stato del Mississippi (USA). Una scena da film horror che ha destato scalpore e sconcerto negli Stati Uniti. La quarantottenne Carolyn Jones è accusata dell’omicidio della piccola Royalty Marie Floyd, trovata morta nell’abitazione della nonna. Il corpo è stato rinvenuto intorno alle 19 di lunedì quando lo sceriffo della contea di Bolivar, Kelvin Williams, è stato allertato dal fratello della Jones.

“Sono in servizio da venticinque anni ma non avevo mai visto nulla del genere” - ha dichiarato lo sceriffo in conferenza stampa. Incredula Veronica Jones, la madre di Marie, che era convinta di aver affidato la piccola ad una nonna premurosa ed affettuosa.

"Era bellissima e l’ho amata più di ogni altra cosa al mondo” - ha aggiunto la donna che ha aperto una pagina ‘GoFundMe’ per raccogliere fondi necessari per organizzare il funerale. “E’ terribile, l’ha accoltellata e poi l’ha messa nel forno”.

Il dramma della madre: 'Era bellissima'

Nel frattempo gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio. Warren Strain, portavoce del Dipartimento della pubblica sicurezza del Mississippi, ha precisato che si sta lavorando, in particolare, per comprendere se la bambina fosse morta per via delle coltellate ricevute e, quindi, prima che fosse messa nel forno.

Gli investigatori non hanno escluso che Royalty Marie Floyd sia deceduta a causa dell’elevata temperatura del forno. Riscontri importanti in tal senso dovrebbero arrivare dall’esame autoptico che sarà effettuato nelle prossime ore.

Gli inquirenti: 'Una scena terrificante'

Un omicidio che al momento resta avvolto nel mistero. La quarantottenne è stata trasferita in carcere mentre il giudice ha fissato la cauzione a cinquecentomila dollari.

Non è stato confermato dagli inquirenti se la Jones soffrisse di disturbi psichici. “Una scena terrificante. Giorni bui come questi potranno essere ravvivati solo quando verrà fatta giustizia ” - ha rimarcato lo sceriffo Kelvin Willams. Quello verificatosi a Shaw non è il primo caso di minore ritrovato morto in un forno.

Nel 2012 una donna originaria di Greenville dichiarò di aver ‘cucinato’ il figlio di tre anni. Successivamente Terri Robinson fu condannata all’ergastolo per quell’orribile delitto.