Gli agenti della squadra mobile sono intervenuti nel pomeriggio di venerdì scorso presso un’abitazione nella frazione di Santa Lucia a Prato: era stata segnalata una grave lite familiare. Una volta arrivati sulla soglia di casa, i poliziotti sono stati fermati da una donna che ha cercato in tutti i modi di impedirne l’ingresso e di mandarli via, sostenendo che non c’era stata nessuna discussione in quell’appartamento. Tuttavia i diretti interessati non si sono lasciati convincere. Sono entrati ed hanno scoperto che pochi minuti prima, in quelle stesse stanze, aveva avuto luogo una violenta aggressione: un uomo di 53 anni aveva picchiato selvaggiamente l’anziana madre 84enne per futili motivi, colpendola alle spalle anche con un bastone di legno, in seguito ritrovato dagli uomini delle forze dell’ordine.
Un figlio violento che la madre in passato aveva evitato di denunciare
L’autore delle percosse, che era presente nell’appartamento, è stato immediatamente arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate. L’uomo era già noto alla polizia per alcuni reati contro la persona. Inoltre sembra che quella di venerdì non fosse stata la prima aggressione nei confronti della madre: solo che in passato la donna aveva sempre evitato di denunciare il figlio; ma questo silenzio per proteggerlo poteva costarle caro, vista la brutalità delle percosse subite.
Infatti gli agenti hanno subito richiesto l’intervento del 118 per prestare le necessarie cure all’anziana, che è stata subito trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano di Prato.
I medici le hanno riscontrato un trauma facciale, oltre alla frattura di quattro costole per i colpi ricevuti con il bastone: la signora potrà guarire dalle ferite in 25 giorni, salvo ulteriori complicazioni.
La compagna dell’uomo è stata denunciata per favoreggiamento
I poliziotti hanno inoltre scoperto l’identità della donna che aveva cercato in tutti i modi di evitare che entrassero in casa e trovassero l’anziana malmenata: si tratta di una cinquantenne, attuale compagna del responsabile delle violenze.
Per lei è arrivata una denuncia a piede libero per il reato di favoreggiamento, a causa del suo modo di agire, chiaramente finalizzato a nascondere che il fidanzato fino a pochi minuti prima aveva picchiato brutalmente la madre.
Sarà ora cura delle forze dell’ordine fare in modo che la signora 84enne possa essere protetta e vivere serenamente, al riparo dalle angherie del figlio ed anche della sua convivente, che ha fatto di tutto per difendere quell’uomo così violento e brutale.