Nella nottata del 22 dicembre, uno tsunami improvviso si è abbattuto sulle coste dello Stretto della Sonda, situato tra le isole indonesiane di Sumatra e Giava. Il terribile fenomeno potrebbe essere dovuto ad una precedente eruzione del vulcano Krakatoa e alle successive frane ed inevitabili smottamenti sottomarini. Il bilancio provvisorio della catastrofe è devastante: 222 vittime, 843 feriti e 28 dispersi. Tutte queste agghiaccianti cifre però sono ancora provvisorie in quanto è troppo presto per capire l'entità della tragedia: il presidente Joko Widodo, infatti, ha dichiarato di non escludere che possano salire nelle prossime ore.
Nelle zone interessate dallo tsunami ci sono luoghi ad alto flusso di turisti ed alcuni tratti della costa sono ancora inarrivabili. Inoltre, proprio in quelle ore, le spiagge erano colme di gente riunita per festeggiare la fine dell'anno e prendere parte al concerto dei Seventeen, rock band che ha appena perso definitivamente il battista ed il manager ed è ancora alla ricerca degli altri componenti del gruppo.
Lo tsunami
Come è possibile vedere da video postati nella rete, le onde anomale, alte fino a 20 metri, si sono abbattute all'improvviso sulla folla che si trovava ad assistere al concerto, sbucando con una potenza impressionante da dietro il palco e colpendo tutti di sorpresa. La furia del mare ha danneggiato case private, una decina di hotel ed attività commerciali che si trovavano lungo la costa non risparmiando nulla.
Le autorità, inoltre, hanno raccomandato alla popolazione di allontanarsi da questa area in quanto potrebbe non essere finito tutto qui: nuove onde anomale potrebbero arrivare nel giro di poche ore.
I precedenti
L'Indonesia è da sempre una tra le mete preferite per trascorrere in piena tranquillità le proprie vacanze, sia invernali che estive.
Purtroppo, però, questi fenomeni stanno diventando sempre più frequenti causando morte, paura e distruzione. Solamente qualche mese fa, il 23 settembre di questo anno, un potente Terremoto, seguito da un inevitabile tsunami, ha provocato quasi 2000 vittime nell'isola di Sulawesi, causando morte e distruzione. Il 30 settembre del 2009 uno tsunami di quasi 8 gradi ha colpito l'isola di Sumatra provocando migliaia di morti anche se, il bilancio ufficiale, non è mai stato reso noto.
Uno tra i disastri più pesanti nella storia dell'umanità è avvenuto proprio in Indonesia, sempre nell'isola di Sumatra, il 26 dicembre del 2004 quando un terremoto di 9.3 gradi ha causato più di 220mila morti. Le onde del successivo tsunami hanno raggiunto un'altezza di 30 metri causando uno scenario apocalittico.