Una terribile tragedia si è verificata a Chonburi, in Thailandia. Un ragazzo di 24 anni, Kritsada Supol, è infatti deceduto dopo essere stato investito da una potente scarica elettrica, partita accidentalmente dal suo Smartphone. Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale, in particolare dal quotidiano britannici, il giovane stava usando il telefono cellulare, che era attaccato alla presa di corrente, quando è partita la scossa. Non si sa con precisione cosa stesse facendo con il telefono, le ipotesi più accreditate sono quelle che vedono il ragazzo intento in una conversazione oppure ad ascoltare musica.

Un gesto di routine, quello di usare il proprio smartphone, strumento oggi imprescindibile per le comunicazioni, che si è trasformato in tragedia.

Le cause della folgorazione

Supol è stato trovato ormai esanime sdraiato sul suo letto domenica mattina, e con il telefono ancora attaccato alla presa elettrica. Incredibile la scena che si è presentata al proprietario dell'appartamento in cui viveva il ragazzo, che lavorava come operaio. Il giovane presentava infatti diverse bruciature sulle orecchie. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato della Polizia provinciale di Pan Thong, che ha una sua sede proprio a Chonburi. Gli stessi investigatori hanno trasportato la salma dello sfortunato operaio presso una struttura dove verrà eseguita l'autopsia, che dovrà chiarire le cause del decesso.

Con tutta probabilità, secondo quanto rivelato dagli inquirenti, a causare l'improvvisa scossa elettrica potrebbe essere stato un corto circuito, dovuto probabilmente al cavo di ricarica, che non era della stessa marca del telefono.

Pericoloso usare adattatori economici

Il capo della Polizia di Chonburi, intervenuto sulla vicenda, ha avvisato le persone dei tanti rischi che si potrebbero correre se si usano cavi di ricarica di bassa qualità.

Ogni produttore infatti mette in commercio solo caricatori approvati e testati sui prodotti in questione e si dovrebbe usare sempre quello. Basta infatti un piccolo sbalzo di corrente che il caricatore non regge, e partono quindi le scosse elettriche improvvise, che purtroppo, in quanto provengono da una presa domestica, hanno un altissimo voltaggio e sono spesso fatali per l'uomo. Sulla triste storia di Supol se ne potrà sapere di più sicuramente nei prossimi giorni, quando gli esami sulla salma del 24enne saranno terminati.