Un uomo possente e tatuato, originario di Milano, di nome Gennaro, ha scelto di espiare le sue colpe per aver compiuto una "vita risoluta". Per questo motivo, ha deciso di intraprendere questo percorso spirituale e non solo, camminando da Milano a Roma con una croce di quaranta chili sulle spalle.

Gennaro è un uomo coraggioso oltre ad essere un pellegrino sui generis: non ha paura di intraprendere questo duro e faticoso cammino e di "superare" tutte le difficoltà meteorologiche e fisiche che incontrerà durante il lungo pellegrinaggio. Ieri mattina, durante il suo cammino, Gennaro, giunto a Calendasco, è stato avvicinato da numerosi passanti e curiosi che gli hanno scattato non poche fotografie essendo incuriositi dall'uomo che vagava per la città con una croce "speciale" sulle spalle.

La croce pesa quaranta chili

Gennaro ha intrapreso il suo viaggio portando sulle spalle una croce che pesa quaranta chili e che al lato presenta due corde che simboleggiano le fruste che flagellarono il Cristo e su cui è incisa la scritta "Area 51 per sempre", ed al cui cartiglio ha apposto una corona di spine.

Il pellegrino ha deciso che nel corso di due mesi percorrerà la strada, a piedi, da Milano a Roma. Una volta giunto nella Capitale, così come ha raccontato ad un giornalista, svelerà il significato di questa sua curiosa incisione sulla croce al posto del classico "Inri".

"Sono un Barabba", ha infatti dichiarato il coraggioso e curioso pellegrino. Gennaro desidera moltissimo rimettere in carreggiata la sua vita ed espiare tutte le colpe ed i suoi peccati avendo trascorso una vita sregolata.

Egli è un uomo di circa quaranta anni, robusto e moro, con dei lineamenti duri anche in seguito ai numerosi tatuaggi che ha sul tutto corpo e sul suo viso, i quali nascondono però la sua vera indole.

Prima di proseguire in direzione Piacenza richiede un rosario

Gennaro, giunto ieri a Calendasco, dove si stava svolgendo l'annuale festa del Gruppo Alpini, ha incontrato migliaia di persone che hanno ammirato la sua forza di volontà e la sua determinazione a compiere questo pellegrinaggio.

Numerosi sono stati i cittadini che hanno salutato l'uomo e gli hanno rivolto delle parole di incoraggiamento e di sostegno.

Da questa mattina Gennaro, che ha ripreso il suo cammino, si dirige verso Piacenza: prima di ripartire ha però richiesto di ricevere un rosario da un uomo che nella mattinata di ieri gli si è avvicinato e gli ha chiesto di raccontagli la sua curiosa e bellissima storia.

Dopo essersi infilato al collo il rosario ricevuto, aggiunto a quelli che già indossava, Gennaro ha salutato l'uomo ed ha affermato che in questa maniera si ricorderà sempre di lui e della loro bella chiacchierata e se "lo porterà con sé, con quella croce, fino a Roma".