Momenti di grande paura, ieri, nei pressi della laguna Jokulsarlon (nota destinazione turistica nel sud-est dell'Islanda). Improvvisamente, dal vicino ghiacciaio Breidamerkurjokull, si è staccato un grosso blocco che ha provocato una sorta di tsunami e ha scatenato il panico tra i turisti. L'impressionante video girato dal fotografo professionista Stephen Mantler è stato pubblicato dall'agenzia di Viaggi Háfjall di Höfn (località portuale sita lungo la Hringvegur del comune di Hornafjörður) e sta facendo il giro del web.
Turisti in fuga dalla laguna
La laguna di origine glaciale di Jökulsárlón (letteralmente: "del Fiume Giallo") costeggia il Parco nazionale del Vatnajökull (il più grande d'Europa, con una superficie di 12.000 km²), non lontano dalla città di Höfn. È considerata una delle destinazioni turistiche più affascinanti e visitate dell'Islanda. Qui, infatti, si può godere di un panorama di eccezionale bellezza: punteggiata da iceberg provenienti dal vicino ghiacciaio Breiðamerkurjökull, la laguna, ospita gabbiani, sterne artiche e foche.
Ieri, come al solito, decine e decine di visitatori stavano ammirando e fotografando quello che è universalmente riconosciuto come un angolo di paradiso, quando, all'improvviso, è scoppiato l'inferno.
Un enorme blocco di ghiaccio, infatti, all'improvviso, si è spezzato dal ghiacciaio Breiðamerkurjökull (che, ricordiamo, fa parte, a sua volta, del Vatnajökull: la più grande cappa di ghiaccio d'Europa per volume) e ha provocato uno "tsunami". In pochi istanti, una serie di onde anomale, si sono alzate e hanno raggiunto la spiaggia.
Fortunatamente, i turisti, sono riusciti ad allontanarsi dalla riva e a mettersi in salvo.
Evento raro e serio
Le acque della laguna di Jökulsárlón, solitamente, sono tranquille. Come hanno sottolineato i diversi quotidiani locali, uno tsunami come quello che si è creato ieri, infatti, è un evento alquanto raro nella zona. Ari Trausti Guðmundsson, giornalista e geologo ha avvertito che si tratta una avvenimento molto serio e ha ricordato che non si dovrebbe mai camminare o rimanere sulla riva di questi ghiacciai.
Infatti, come ha dichiarato l'autore del video: "La laguna è accessibile solo ai turisti accompagnati da guide esperte". Poi ha precisato: "Tutti i visitatori che si trovavano sulla riva al momento del crollo erano stati messi in allerta e hanno potuto lasciare la spiaggia".
Il video postato dall'agenzia di viaggi Háfjall è stato condiviso anche dal partito Sinistra - Movimento Verde (in islandese: Vinstrihreyfingin - grænt framboð) che si è interrogato non solo sui cambiamenti climatici, ma anche sulla gestione del turismo della zona.