Pochi minuti fa in Calabria, si è consumata una terribile tragedia. Un giovane ragazzo di 30 anni si è infatti tolto la vita gettandosi nel vuoto da un viadotto sull'autostrada A2 del Mediterraneo. La vicenda si è verificata nelle vicinanze della cittadina di Pizzo Calabro, nei pressi dello svincolo per il comune di Sant’Onofrio. Ancora non chiarite le cause che hanno spinto il giovane a commettere questo drammatico gesto. Gli inquirenti hanno iniziato a condurre tutte le indagini del caso e stabilirne l'esatta dinamica.
Calabria, giovane si getta da un viadotto dell'A2: muore sul colpo
Nella giornata di oggi 20 aprile un giovane ragazzo di 30 anni, residente nel piccolo comune di Filogaso, di cui al momento sono state rese note solo le iniziali del suo nome M. M., ha perso tragicamente la vita dopo essersi gettato da un cavalcavia situato sull'autostrada del Mediterraneo A2, nei pressi del comune di Pizzo Calabro, in provincia di Vibo Valentia. Dalle prime informazioni che ci giungono sembrerebbe che il 30enne si sia recato sul ponte a bordo della sua autovettura, una Toyota Aygo grigia intestata alla madre. Il giovane avrebbe parcheggiato l'auto ed avrebbe inserito le quattro frecce, successivamente avrebbe scavalcato la recinzione e si sarebbe gettato nel vuoto.
Dopo un volo di diversi metri di altezza, purtroppo l'impatto col suolo è stato violentissimo. Ad accorgersi di quello che stava accadendo sono stati alcuni automobilisti che stavano transitando in quel momento sull'autostrada e hanno lanciato l'allarme. Sul luogo della tragedia si sono quindi recati velocemente le forze dell'ordine, il personale medico del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia stradale guidati dal comandante Pasquale Ciocca.
I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare diversi minuti prima di ritrovare il corpo del ragazzo fra gli arbusti situati sotto il ponte e al momento stanno cercando di recuperarlo. Purtroppo per lui non ci sarebbe comunque nulla da fare, l'impatto è stato drammatico e gli ha causato diverse ferite mortali. Il traffico sull'autostrada risulta al momento bloccato per consentire il recupero del corpo.
Le forze dell'ordine hanno iniziato a condurre tutte le indagini del caso per poter stabilire i motivi che hanno spinto un ragazzo di 30 anni a commettere questo drammatico gesto. Stanno infatti ricostruendo le ultime ore di vita e nelle prossime ore, molto probabilmente, si dovrebbero avere maggiori informazioni sull'accaduto.
Questo non è l'unico suicidio che avviene in quel punto dell'autostrada A2 del Mediterraneo, infatti era stata anche innalzata la recinzione, purtroppo però è stato inutile.