E' un vero e proprio giallo la scomparsa di Gian Paolo Bertuzzi, artigiano 64enne. L'uomo, residente a Settima (frazione di Gossolengo, alle porte di Piacenza) ha fatto perdere le sue tracce sei giorni fa, all'uscita dal lavoro. Nelle scorse ore, la polizia ha ritrovato la sua auto nei pressi del porto di Ancona. All'interno c'era un coltello sporco di sangue. Il suo caso ricorda quello di Emanuela Saccardi, mamma 47enne scomparsa mentre si recava nel supermercato dove è impiegata come cassiera.

La scomparsa

Gian Paolo Bertuzzi, è uscito dall'azienda presso cui collabora (la Lafer Rivestimenti di Piacenza) intorno a mezzogiorno di venerdì 31 maggio.

Poco più tardi, ha telefonato alla moglie per avvertila che avrebbe fatto tardi: doveva, infatti, andare in banca e poi incontrare alcuni clienti in una ditta lungo la Caorsana (nella bassa piacentina). Invece, dopo esser uscito dalla filiale UBI di via Cristoforo Colombo è sparito nel nulla. I familiari, non vedendolo rientrare, hanno provato a rintracciarlo e poi, preoccupati, si sono rivolti ai carabinieri della Compagnia di Rivergaro e lanciato accorati appelli, anche sui social. Del caso, nei giorni scorsi, si era anche occupato la trasmissione di Rai 3, "Chi l'ha visto?".

Il ritrovamento dell'auto

In seguito alla denuncia della famiglia Bertuzzi sono state avviate le ricerche (sospese, poi ufficialmente, domenica primo giugno) e le indagini (portate avanti anche dagli uomini del comando di Bobbio).

Dopo giorni, senza novità, questa mattina, al Mandracchio di Ancona, è arrivato il colpo di scena: un addetto alle pulizie dell’area portuale, notando un furgonato sospetto lo ha segnalato alle autorità. E' stata, così, ritrovata l'auto di Gian Paolo Bertuzzi (un pick-up Nissan di colore verde, ma con cassone nero). Al suo interno, nel cruscotto, vi erano ancora le chiavi ed un coltello - con la lama lunga 15 cm - sporco di sangue.

Sembra, inoltre, che la gomma posteriore destra del mezzo fosse "a terra". Non c'è alcuna traccia invece dell'artigianato (che, ricordiamo, il giorno della scomparsa abiti di lavoro scuri e scarpe antinfortunistiche)

Sul posto sono arrivati gli agenti della Squadra Mobile (coordinati da vice questore Carlo Pinto) e della Polizia Scientifica che stanno effettuando gli accertamenti del caso e hanno provveduto - su disposizione del pm Ernesto Napolillo - al sequestro del mezzo.

Al lavoro anche i sommozzatori delle Fiamme Gialle che hanno provveduto a scandagliare le acque antistanti il mercato ittico.

Il giallo di Emanuela Saccardi

La misteriosa scomparsa di Gian Paolo Bertuzzi ha più di un'analogia - ma nessuna correlazione - con quella di Emanuela Saccardi, scomparsa il 23 aprile scorso. Anche Emanuela 47 anni, è residente alle porte di Piacenza (a San Giorgio) e pure lei ha fatto perdere le sue tracce mentre si dirigeva al lavoro (è cassiera presso l'ipermercato Il Gigante di San Nicolò, frazione del comune piacentino di Rottofreno).

Il marito Mauro e la figlia Alessia - che non hanno mai creduto all'allontanamento volontario - sono convinti che potrebbe essere accaduto qualcosa sul posto di lavoro. Forse un cliente particolarmente insistente le ha fatto delle avances non gradite e, quando Emanuela lo ha rifiutato, questi ha perso la testa. Ma questa è per ora solo un'ipotesi.