La nave Eleonore ha chiesto lo stato di emergenza e forza il divieto di ingresso in territorio italiano tentando di raggiungere il porto di Pozzallo nella provincia di Ragusa. La nave fa parte dell'organizzazione non governativa tedesca Mission Lifeline.

Matteo Salvini, ancora ministro dell'Interno, ha firmato nei giorni scorsi il divieto di ingresso. Il divieto è stato poi anche controfirmato dal ministro Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli, rispettivamente ai ministeri della Difesa e delle Infrastrutture. Oltre l'Italia, anche Malta aveva firmato tale divieto.

Nonostante ciò la nave con a bordo più di cento migranti partiti dalla Libia diversi giorni fa ha cercato di entrare ugualmente nelle acque italiane.

La nave Eleonore si dirige verso Ragusa, la Guardia di Finanza la blocca, disponendo il sequestro

Tempestivo è stato l'intervento della guardia di finanza che nelle ultime ore ha disposto il sequestro amministrativo cautelare dell'imbarcazione. I migranti potranno però sbarcare nel porto di Pozzallo. Il comandante ha dovuto richiedere lo stato d'emergenza dopo un violento temporale abbattutosi a largo della costa. "La situazione pericolosa per la vita delle persone a bordo mi costringe a dirigere verso il porto più vicino" ha dichiarato Claus Peter Reisch, il capitano.

Matteo Salvini è ritornato a parlare della situazione sulla Nave Eleonore, questa mattina a Radio 24. Il ministro afferma di difendere l'Italia sostenendo che le leggi e i confini vanno rispettati. E poi critica fortemente il governo nascente giallorosso a nome Conte-bis che potrebbe favorire una modifica ai decreti sicurezza recentemente approvati.

Ancora non è chiara la linea Politica sull'immigrazione che seguirà il governo Conte-bis, ma è certo che il Partito Democratico non starà a guardare, ma potrebbe apportare modifiche soprattutto sulle osservazioni effettuate dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Continuano gli sbarchi al largo della Sicilia

Continuano gli sbarchi autonomi nelle coste italiane.

A Cala Spugne presso l'isola di Lampedusa sono arrivate decine di migranti magrebini su una nave indipendente di materiale ligneo. I migranti sono stati immediatamente bloccati dalla Guardia di Finanza che ha disposto il sequestro dell'imbarcazione e gli stranieri a bordo saranno trasportati all'hotspot di contrada Imbriacola. Presente nel Mediterraneo, la nave Mar Ionio che aspetta il permesso di sbarcare con a bordo trenta migranti. Pertanto l'ondata di migrazione sembra ancora non arrestarsi e le navi che si avvicinano all'Italia sembrano ancora numerose.