Una brutta storia di maltrattamenti in famiglia arriva da Corsico, piccolo centro del milanese, dove questa mattina, lunedì 23 settembre, un tassista di 44 anni è stato arrestato dai carabinieri, in quanto accusato di aver picchiato la moglie.

Secondo quanto riferisce la stampa locale, il soggetto, sempre nella giornata odierna, avrebbe usato violenza su sua moglie e contro di lei avrebbe usato anche una scarpa con il tacco. L'oggetto contundente ha provocato alla poveretta un trauma cranico occipitale e un trauma toracico da percosse.

La vittima è riuscita a scendere in strada e a chiedere aiuto: proprio in quel preciso istante da lì si trovava a passare una pattuglia dell'Arma.

Gli agenti hanno immediatamente prestato soccorso alla signora.

I soprusi

I carabinieri, dopo aver raccolto la fiducia della signora, hanno ascoltato la sua storia e quello che gli era appena successo. La vittima ha riferito di essere sposata da molti anni con suo marito, ma da sei anni a questa parte la situazione era diventata insostenibile, in quanto il soggetto osava picchiarla quasi quotidianamente per futili motivi. Dallo loro relazione sono nati due figli che ora hanno sette e quindi anni.

A quanto pare i minori erano presenti in casa questa mattina, e secondo quanto riferito dalla signora hanno assistito alla brutale scena. Subito dopo aver raccolto la denuncia della donna, i militari si sono messi alla ricerca dell'uomo, che fino ad oggi era incensurato.

I carabinieri lo hanno prelevato ed arrestato, come detto in apertura, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. La donna, secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online Milano Today, è stata notata in via Turati. Adesso per la signora l'incubo pare sia del tutto finito. Dopo le formalità di rito il professionista è stato condotto presso la casa circondariale di San Vittore.

Signora portata in ospedale

Per paura di ripercussioni, sembra che la moglie non abbia mai denunciato quel marito violento, che la sottoponeva ormai ad angherie di ogni sorta. La donna quest'oggi è stata portata presso l'ospedale San Paolo, dove i sanitari del nosocomio lombardo le hanno dato una prognosi di 25 giorni. Fortunatamente l'episodio non ha avuto conseguenze più gravi.

Purtroppo i casi di violenza di genere sono ormai diffusi in tutta la Penisola, e le forze di polizia sono sempre attente a contrastare questo pericoloso fenomeno. Le autorità invitano sempre le vittime a denunciare questi brutti episodi, che minano gravemente la tranquillità dei nuclei famigliari dove essi si sviluppano. Ad agosto scorso per esempio, un uomo fu arrestato a Monopoli, nel barese, in quanto accusato di reiterate violenze sia sulla consorte che sui figli minori.