Da una Scuola elementare di Milano arriva la cronaca di un incidente tragico e gravissimo. Stamattina un bimbo di soli sei anni è caduto nella tromba delle scale. Subito soccorso, è stata accompagnato in codice rosso all'ospedale Niguarda. Sottoposto ad un delicato intervento chirurgico è ancora in prognosi riservata. Secondo le prime ricostruzioni, quando è precipitato nel vuoto era solo e stava andando in bagno.

Il tragico incidente

Il tragico incidente è accaduto durante il normale orario delle lezioni nei locali della scuola primaria Giovanni Battista Pirelli (istituto sito a Milano, in via Goffredo da Bussero, quartiere Bicocca).

Il piccolo, iscritto alla prima, stamattina intorno alle 9.45 ha chiesto all'insegnante di potersi recare in bagno. Quindi, ottenuto il permesso, è uscito da solo dalla classe, sita al secondo piano di una palazzina con un piano interrato. Per motivi ancora da accertare, però, si sarebbe avvicinato alle scale e avrebbe scavalcato la ringhiera precipitando, così, nel vuoto per circa 10 metri.

Il personale scolastico ha subito avvertito il 118 e sul posto è arrivata un'ambulanza, i carabinieri del vicino Comando e la polizia giudiziaria. Le condizioni del ragazzino sono parse subito gravissime ai soccorritori: trasportato al Niguarda, è stato subito operato d'urgenza per diminuire la pressione intracranica.

Secondo il primo bollettino medico, nella caduta ha riportato diverse lesioni agli organi interni, un trauma cranico ed una frattura del bacino.

Il pm indaga per omessa vigilanza

Il pm di Milano Francesco Ciardi, dopo aver disposto il sequestro dell'area, ha richiesto degli accertamenti sulle scale, sulla ringhiera (in particolare sulla "maglia") e sui diversi presidi antinfortunistici presenti nella scuola.

I primi rilievi, però, non avrebbero evidenziato anomalie.

Gli uomini dell'Arma, invece, stanno ricostruendo l'esatta dinamica dell'incidente. Sebbene non vi siano testimonianze oculari, pare che il piccolo abbia fatto tutto da solo (nessuno, quindi, lo avrebbe spinto). Si indaga, quindi, anche per omessa vigilanza da parte delle maestre e/o dei collaboratori scolastici.

E presto ci potrebbero essere le prime iscrizioni nel registro degli indagati.

Gli insegnati ed i genitori dei bambini iscritti alla scuola Giovanni Battista Pirelli sono sotto choc. Nessuno riesce a credere che possa essere accaduta una tragedia del genere. "Sono davvero scossa - ha dichiarato la mamma di una bambina nei pressi dell'istituto - non so davvero come possa essere successo. La ringhiera delle scale è molto alta". Anche altri genitori, pur precisando che è piuttosto fine, concordano sul fatto che sia molto difficile per un bambino di sei anni superarla.

Lucia Azzolina, sottosegretaria all'Istruzione, sottolineando che sta seguendo la vicenda con grande attenzione, ha espresso con un post su Facebook vicinanza alla famiglia del bambino ed all'intera comunità scolastica.