Voleva portare il figlio del suo amico, un bambino di due anni, a vedere i maialini appena nati. Così ha aperto il cancello del recinto ed è entrato con il piccolo in braccio nell’area in cui si trovavano le bestie. Ma un drammatico imprevisto, ancora tutto da chiarire, ha causato la tragedia. L’uomo, un manovale 49enne di origini rumene, è morto dopo l’attacco di una grossa scrofa, sotto gli occhi degli amici e dei parenti con cui aveva passato la domenica, in un’abitazione di Corcolle, località nell’estrema periferia est di Roma. I presenti non hanno potuto far niente per evitare il peggio: tuttavia prima di perdere le forze la vittima è riuscita a proteggere il bimbo dalla furia dell’animale.

Il piccolo è stato portato in salvo all’esterno dal recinto ed ora versa in gravi condizioni.

Si cerca di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti

È ancora poco chiara la dinamica dei fatti: i carabinieri della compagnia di Tivoli, che indagano sull’accaduto, dovranno ricostruire cosa sia successo in quei drammatici istanti. Di certo l’uomo dopo pranzo ha preso il bimbo e lo ha portato nel recinto per fargli osservare dai vicino i maialini nati da pochi giorni.

Una volta entrati nella porcilaia è avvenuto l’incidente: secondo il Corriere della Sera l’uomo potrebbe aver perso l’equilibrio, per la presenza del fango, per il terreno sconnesso o forse dopo essere stato intralciato dalle bestie presenti.

A quanto pare la scrofa, pesante alcuni quintali, a quel punto gli sarebbe saltata addosso, ritenendo la sua presenza un’invasione di campo ed una minaccia per i suoi piccoli che erano lì vicini. Secondo un’altra versione, riportata dal Messaggero, sarebbe stata la scrofa ad attaccare all'improvviso il romeno con il bambino e a farli cadere per terra, fino ad uccidere il 49enne con diversi morsi ed aggredendo anche il piccolo che era con lui.

Sequestrato il recinto con i maiali

Le urla disperate hanno richiamato i presenti, tra i quali il 34enne padre del bimbo, che sono immediatamente intervenuti per tentare di salvare la vita all’uomo: tuttavia non c’è stato nulla da fare, data la violenza dell’aggressione subita. Il bambino, anche lui di nazionalità romena, è stato allontanato dalla porcilaia: le sue condizioni sono apparse subito gravi.

Il piccolo è stato trasportato in elicottero in ospedale, dove è ricoverato in prognosi riservata. I carabinieri hanno già interrogato il proprietario del terreno in cui è avvenuta la tragedia e gli altri presenti per chiarire l’accaduto ed eventuali responsabilità.

Si sta cercando di capire se le strutture che ospitano i maiali siano in regola: gli inquirenti vogliono verificare se siano state rispettate tutte le normative di sicurezza, oltre a quelle che tutelano gli animali. Il recinto è stato sequestrato, in attesa che siano compiuti ulteriori rilievi da parte degli inquirenti.